Di cosa parla “Ogni cosa sa di te”?
Volevo tirare fuori alcune mie emozioni, il brano parla di distanze e di come colmarle ma anche di come da questi vuoti possa prendere vita una rinascita. È la mia rivoluzione
La gara è più difficile per una cantautrice?
Da cantautrice porto proprio me stessa al 100%, le canzoni sono come figli, quando le lasci andare diventano di tutti ed è strano, però è anche la cosa più bella: a quel punto la mia storia si intreccia con quella di chi sente il brano
Hai suonato con Diodato
Sono stata parte della band di Antonio, è stato un grande privilegio in un momento come questo, i live erano speciali da tutti i punti di vista, con una band addirittura allargata, considerando anche il fatto che il mondo dello spettacolo è fermo
Hai già prestigiose collaborazioni all'attivo
Ho iniziato nel 2017 con una band e con brani folk in inglese, poi ho cantato all'estero e all'Olympia di Parigi con Damien Rice. L'ho incontrato nel mio percorso in modo casuale, abbiamo fatto diversi tour in Europa, è un artista che adoro, è speciale. Mi sono capitate cose belle, c'è una stima reciproca con i colleghi. Sono successe magie nel mio percorso, che è sempre stato improntato allo scambio e alla condivisione della musica, un po' per caso e un po' per mia impostazione. Quando animi simili si incontrano, si trovano e si uniscono
Cosa succede ora?
Dopo Sanremo c'è tanta musica nuova sicuramente, presto vi farò ascoltare qualcosa, poi tornerò a suonare quando si potrà
Qual è il tuo segreto di felicità?
Essere fedeli alla propria natura di essere umano e trovare la felicità in queste cose, nelle persone, negli affetti e nelle piccole cose
Per chi tifi?
Sto ascoltando molto Celeste, ho sempre quello in rotazione