FESTIVAL DI SANREMO 202203 feb 2022

Giusy Ferreri a Radio Italia: “Magari, Miele verrà percepito in maniera differente”

La cantante commenta la sua posizione in classifica e spera che possa cambiare con una seconda esibizione

Giusy Ferreri si è posizionata decima nella classifica della prima serata del Festival di Sanremo 2022 e 19esima in quella generale della seconda serata (mercoledì 2 febbraio). Forse la sua canzone, Miele, non è stata capita. Ne ha parlato con Marina Minetti e Marco Falivelli di Radio Italia solomusicaitaliana.
(Marina Minetti) Come stai? Ieri relax? Non ti sei esibita...
(Giusy Ferreri) “Giornata intensa, tra interviste varie. La sera mi sono goduta il Festival. Ho riso come una matta per Checco Zalone. Non vedo l’ora di risalire sul palco. L’altra sera sono stata l’ultima, oggi la prima. Vedremo”.
(Marco Falivelli) Come stai vivendo queste giornate? Stai parecchio seduta visto che voi, cantanti, non potete uscire…
(GF) “Sì, non ci spostiamo più. Si riesce a fare di più e comodamente”.
(MM) Miele è una canzone d’amore. Il tema dell’amore ti ha ispirato ancora. A me piace prendere e rubare versi di canzoni per farmi delle magliette. Secondo te, meglio “L'amore non se ne va/Vola via, ma poi torna da te” oppure “Ubriachi di nostalgia/Se ne va”? Cosa fa più presa?
(GF) “Ubriachi di nostalgia
(MM) A proposito di amore, te la sentiresti di diventare la titolare di una posta del cuore?
(GF) “Sarebbe una grandissima responsabilità. Mi è capitato di parlare con amici e conoscenti di questioni di cuore e mi sono sentita dire che i miei suggerimenti sono validi. Non credo però di essere adatta a una posta del cuore”.
(MM) Mi sarebbe piaciuto parlarne con te, visto che hai un fidanzato da una decina di anni… ora le coppie annaspano poco dopo. Qualche consiglio?
(GF) “Capita che nelle lunghe storie d’amore ci siano momenti di rottura. È successo anche a me e ad Andrea [il suo compagno]. Poi però ci siamo ritrovati. È nata Beatrice. Miele vuole essere di buon auspicio per coloro che aspettano il ritorno dell’amore”.
(MM) Giusy, alla fine della prima serata, a proposito della classifica, hai detto: “Non mi immaginavo di essere decima, ma ci sta”. Non è stato compreso qualcosa? Miele ha bisogno di più ascolti?
(GF) "In effetti non mi aspettavo di essere in fondo alla classifica [decima su 12]. A me è sempre piaciuto rischiare. Miele è differente dai brani che ho presentato in passato. Posso capire che questa cosa abbia un po’ spiazzato. A me però piace ripropormi sempre in una veste nuova. Penso che Miele sia orecchiabile e originale. Dai, vediamo. Non è la tradizionale ballad. Chissà, magari, con una seconda esibizione verrà percepito in maniera differente. O magari è una questione di aspettative. Si aspettavano qualcosa di simile al passato”.
(MF) Il tuo nuovo album si chiama Cortometraggi. Diversi tuoi colleghi si sono dati al cinema. Ci devi dire qualcosa?
(GF) “Io ammiro tutti gli artisti che si diramano in tantissime altre attività. Quando posso lo faccio io”.
(MM) Quindi, no alla regia o alla recitazione?
(GF) “Chi lo sa”.
(MM) Gli ascolti del Festival sono strepitosi. Qual è il pregio di questo Sanremo? Cosa dire ad Amadeus?
(GF) “Tutte queste 3 edizioni di Amadeus sono strepitose. Anche lo scorso anno è stato pazzesco, nonostante la mancanza del pubblico. È molto bello rivedere il pubblico. C’è sempre tanta emozione su quel palco”.