SHOW E PICCOLO CONCERTO03 mar 2022

Gianni Morandi ha ricevuto il Nettuno d’Oro a Bologna: “Che onore!”

“Un gesto di amicizia e di affetto che credo ogni bolognese oggi vorrebbe tributargli”, dice il Sindaco della città. L’Eterno Ragazzo, emozionato, rivede il vecchio amico Davio Vanelli, prende la chitarra e improvvisa con lui i vecchi successi

Dopo l’annuncio, è finalmente arrivato il momento della cerimonia ufficiale: Gianni Morandi ha ricevuto fisicamente il Nettuno d’Oro, a Bologna. Non è stato un evento formale, anzi: l’Eterno Ragazzo ha trasformato l’occasione in un vero e proprio show, regalando un mini-concerto chitarra e voce.
Il Nettuno d’Oro è un importante riconoscimento che, da quasi 50 anni, Bologna assegna a personaggi, istituzioni o associazioni che si sono distinte e hanno onorato la città. L’intenzione di darlo quest’anno a Gianni Morandi era già stata annunciata dopo il terzo posto conquistato dal cantautore al Festival di Sanremo, grazie alla canzone “Apri tutte le porte” scritta per lui da Jovanotti.
Così, a consegnare personalmente il premio quest’oggi (giovedì 3 marzo), è stato il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore: “Gianni Morandi è una delle figure più importanti della musica e della cultura italiana. Sono onorato di avergli consegnato il Nettuno d’Oro”, ha scritto sui social. “Questo è un gesto di amicizia e di affetto che credo ogni bolognese oggi vorrebbe tributargli. Ti vogliamo bene Gianni!”.
L’emozione dell’Eterno Ragazzo, durante la cerimonia alla sede del Comune, era evidente mentre raccontava del suo legame con la città di Bologna e con figure come Lucio Dalla. Poi, a sorpresa, ha inscenato un duetto con Davio Vanelli Coralli, oggi 95enne, fisarmonicista dell’Orchestra Scaglioni con cui iniziò a cantare quando era ancora ragazzino: tra i brani improvvisati dal vivo, chitarra alla mano, “La fisarmonica” e “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”, per ricordare i tempi in cui i due musicisti condividevano i primi spettacoli.
Che onore!”, ha commentato semplicemente Gianni, posando con l’ambito premio, davanti alla moglie Anna, insieme al primo cittadino di Bologna. Al termine della cerimonia, è arrivata anche la tradizionale firma sul Libro d’Onore del Comune: “Grazie a Bologna e alla sua gente!”, è la dedica speciale lasciata da Morandi in questa giornata unica.
Di seguito, le motivazioni ufficiali che hanno portato all’assegnazione del Nettuno d’Oro 2022: “Morandi è, contemporaneamente, un pezzo di storia d’Italia e una delle più belle espressioni della nostra terra, capace di unire alla determinazione propria dei grandi artisti una umiltà e generosità rare. Un artista poliedrico dotato di grande umanità, straordinaria capacità empatica e impagabile propensione al sorriso, alla accoglienza, alla inclusione delle persone”.