IN ARRIVO UN NUOVO ALBUM05 dic 2025

Gianluca Grignani: i 30 anni di “Destinazione Paradiso” e il ritorno in concerto

Il cantante incontra la stampa e ricorda il passato, fa il punto sul presente (compresa la vicenda con Laura Pausini) e anticipa qualcosa sul futuro

Nel 1995 un ragazzo di 23 anni, talentuoso e bello, faceva il suo ingresso ufficiale nel mondo della musica con un album destinato a lasciare il segno. Ora quel ragazzo ha 53 anni, si chiama Gianluca Grignani e da questo venerdì (5 dicembre) inaugura i festeggiamenti per i 30 anni di carriera con la riedizione del suo disco d’esordio, “Destinazione Paradiso”. Nel 2026 le celebrazioni proseguiranno con nuova musica, concerti-evento, collaborazioni inedite e forse un documentario.
“Destinazione paradiso”: la riedizione per il 30esimo anniversario
Ieri (giovedì 4 dicembre), Gianluca Grignani ha incontrato la stampa a Milano nella sede di Universal Music Italia, affiancato dal team di Trident Music, in occasione della riedizione, oggi disponibile in tre nuovi formati curati nei minimi dettagli:
1. Vinile standard gatefold con poster esclusivo e booklet di otto pagine con foto inedite;
2. CD digipack con booklet di 16 pagine con immagini, storie e dettagli;
3. Vinile in tiratura limitata e numerata con booklet di otto pagine, poster autografato e vinile da 7’’ con la versione demo di “Falco a metà”, intitolata “Libera le ali”, e con la versione strumentale.
“La mia storia tra le dita”: le versioni e le polemiche
“Destinazione paradiso” contiene 11 tracce e si apre con l’iconica “La mia storia tra le dita”. Esistono tante cover e versioni di questa canzone: l’ultima in ordine di tempo è quella di Laura Pausini, per la quale Gianluca Grignani ha inviato una diffida. Ha spiegato la decisione così: “Laura è un’amica. Ha però fatto l’errore di cambiare il testo senza dirmelo e quindi di stravolgere il significato del pezzo. La questione ora è risolta”.
Lo scorso agosto è stata rilasciata un’interpretazione con Matteo Bocelli. Gianluca Grignani ha espresso grande ammirazione per il giovane collega: “Matteo ha delle capacità incredibili. Ha una voce e una personalità enorme. Mi ha dato un grande calcio”.
I due artisti si esibiranno insieme in Cile, a Viña del Mar, domenica 22 febbraio.
Il Festival di Sanremo 2026: nessun tentativo
Martedì 24 febbraio prenderà il via il 76esimo Sanremo. Gianluca Grignani non ha presentato alcun brano a Carlo Conti per l’edizione 2026. È rimasto piuttosto deluso dalla sua ultima partecipazione, avvenuta nel 2023. Ha confessato: “Sono andato a Sanremo l’ultima volta con ‘Quando ti manca il fiato’ e non mi hanno dato neanche il Premio della Critica, quindi cosa vado a fare a Sanremo?”.
I tre concept album da aprile
Il cantautore avrebbe però avuto diverse canzoni da Festival fra le nuove che usciranno nei tre concept album che verranno rilasciati a partire da aprile 2026. Il primo si intitola “Verde smeraldo – residui di rock’n’roll” ed è “molto blues” e "popolare": Gianluca Grignani ne è soddisfatto.
I due concerti-evento a Milano e Roma
La nuova musica sarà protagonista anche dal vivo in due appuntamenti che si preannunciano speciali, importanti e imperdibili. Si terranno il 25 maggio 2026 all’Alcatraz di Milano e il 27 maggio 2026 all’Atlantico di Roma. I biglietti saranno in prevendita dalle ore 14.00.
Uno sguardo al futuro
Non è tutto: potrebbero arrivare la versione inglese di “Destinazione paradiso” sul mercato americano, nuove collaborazioni dell’artista e anche un documentario.
Gianluca Grignani ha riassunto il periodo che sta vivendo con queste parole: “Sto bene, ma non sono mai stato così stanco”.
Nonostante la stanchezza, il futuro del cantautore appare radioso.