La storia è stata raccontata direttamente dalla mamma alla project manager dell'etichetta discografica Sto Records, che poi l'ha riportata al rapper. La mamma ha confessato che suo figlio ha iniziato a dire qualche parola, proprio grazie alla canzoni del rapper. Ha cominciato a pronunciare il nome di Ghali e quello del papà.
“Le tue frequenze suscitano in lui qualcosa che va al di là della 'normale' comprensione”, ha scritto in un messaggio la project manager. “Sua madre mi ha detto che si è tatuata il tuo nome sulla schiena, perché è stata la prima parola che ha detto”, ha proseguito. “Non so a cosa ti possa far pensare questo episodio, a me fa pensare che non vedo l'ora che inizi il tour per condividere con persone così speciali quello che sarai in grado di trasmettere”, ha concluso riferendosi al tour che prenderà il via con la Data Zero del 18 ottobre a Mantova.
Ghali è rimasto talmente colpito dalla storia di Massimo che è riuscito solo a rispondere: “Non ho parole. Te lo giuro”.