Il rapper è cresciuto al Rione Gescal di Miano, a pochi chilometri dalle Vele
Dopo il crollo del ballatoio della Vela Celeste, a Scampia piccoli e grandi hanno cantato le canzoni di Geolier per farsi forza. Un aiuto concreto per l'emergenza è arrivato proprio dal rapper, che ha donato un'ambulanza. Il mezzo sosta davanti all'Università di Scampia, dove sono ospitati gli sfollati dopo la tragedia.
Per questo gesto di solidarietà, Geolier ha scelto in silenzio. A fare il suo nome, infatti, è stato il Comitato Vele, che ha ringraziato l'artista per il finanziamento del mezzo. La consigliera Patrizia Mincione, poi, ha scritto: “A nome di tutti gli abitanti della Vela Celeste. Grazie a lui questa sera abbiamo un’ambulanza 24h nei pressi dell’università di Scampia”.