“Credo che abbia ragione Ligabue”, ha detto Gazzelle che con il rocker di Correggio ha interpretato più volte “L’amore conta”. “Essendo un sentimento e una cosa non tangibile, perché non sai spiegare a nessuno cosa provi bene, non è facile scriverci sopra. Credo che bisogna avere una grande sensibilità per poter scrivere d’amore, è più facile scrivere di altro secondo me”, ha aggiunto.
Restando in tema d’amore, Gazzelle ha sviscerato quello per la sua Roma, che si era un po’ affievolito dopo l’addio al calcio di Francesco Totti. “Continuo a seguirla, il tifo non manca mai. Diciamo che adesso è una questione delicata: è andato via Mourinho, a cui volevamo bene, però è arrivato Daniele De Rossi che è una leggenda vivente, è un grande, il capitano”.
Restando in tema di amore e di affetti, Zia Concetta gli aveva riservato un’accoglienza festante dopo aver saputo che Gazzelle sarebbe stato in gara al Festival. “Mi ha scritto un po’ dovunque, Whatsapp e Instagram, mi ha detto cose bellissime. È la numero 1, rispetto”, ha raccontato il cantautore battendosi ripetutamente la mano sul cuore.