Fred De Palma si dice semplicemente “contento” di essere a Sanremo 2024: “È un’esperienza nuova, porterò qualcosa di diverso”, anticipa subito, prima di aprirsi alle domande dei giornalisti. La sua “Il cielo non ci vuole” è nata prima di questa estate, insieme a tante altre canzoni, ma non era pensata ad hoc per il Festival: è stata la sua casa discografica a proporla all’istante ad Amadeus appena l’ha sentita. “A lui è piaciuta subito, ma poi non ho saputo più niente fino all’annuncio. Ho vissuto 6 mesi di ansia!”, racconta ancora, elogiando anche la lungimiranza del Direttore Artistico per le sue scelte.
“Pieni di rimpianti fino all’overdose, e invece di tenerti lontana da me ti ho fatta solo piangere, piangere”, recita uno dei versi più forti del brano, sul quale Fred De Palma si sofferma per spiegare l’intero significato del pezzo. “Ho imparato a trasformare i rimpianti in esperienze, gli errori mi sono serviti. Ho estremizzato tutto con la parola ‘overdose’ per far capire che, invece di riempirsi di rimpianti, a volte bisogna reagire”. Potrebbe sembrare un dialogo con una figura femminile, ma in realtà l’artista parla alla sua coscienza per tutta la canzone: “Inizialmente, non l’avevo dedicata a nessuno, era un discorso con me stesso. ‘Il cielo non ci vuole’ vuole essere una presa di consapevolezza per stare bene”. In sintesi, il messaggio vuole essere uno solo: “vivete”, ed è rivolto soprattutto ai giovani di una nuova generazione sempre più caratterizzata da tanta rassegnazione.
Fred De Palma è da sempre attento a tutte le tendenze che arrivano da oltreoceano, e le sonorità elettroniche de “Il cielo non ci vuole” lo confermano: “Mi è venuto istintivo entrare in atmosfere più house, che hanno sempre fatto parte della mia vita. I primi contatti con questa musica sono avvenuti nei club, a Torino, la città dell’elettronica”. A quei tempi, quando andava ancora a scuola, Fred ascoltava proprio questo genere, su tutti gli Eiffel 65 che tra pochi giorni lo affiancheranno nella serata delle cover: “Per me sono dei miti! Ho iniziato a capire la magia della musica con le loro canzoni, mi ci rispecchiavo ancora prima che iniziassi a fare rap. È un onore che abbiano accettato di venire con me sul palco di Sanremo”.
“Ma non smetterò di fare pezzi reggaeton”, avverte l’artista, che ha fatto di questo stile musicale il suo marchio di fabbrica negli ultimi anni: “Non rinnego niente e la mia intenzione è quella di continuare a sperimentare”. E a chi lo critica proprio le sue sonorità reggaeton, dice: “Lo inviterei volentieri a un mio concerto! Io faccio canzoni e cerco semplicemente di trasmettere un messaggio positivo”. Proprio attraverso il messaggio della sua canzone, a Sanremo 2024 Fred De Palma non punta a far bene in classifica, ma ad essere capito, tirando fuori anche il suo lato più intimo. “È il motivo per cui non porto una ‘hit facile’, ma un pezzo che racconta la mia storia. Spero possa far riflettere le persone”, racconta.
Già un anno fa, il cantante aveva tentato un ingresso “last minute” tra i Big di Sanremo: “All’ultimo momento, ho provato a mandare un pezzo, ma non c’è stato neanche il tempo di costruirci una storia dietro”, ricorda. La sua storia con Sanremo, però, lo porta indietro anche al 2016, quando ha accompagnato Patty Pravo nella serata delle cover: “È stato assurdo, ho dovuto mandare una versione di ‘Tutt’al più’ nel giro di 2 ore”.
Sanremo, in questo 2024, arriva in un periodo di grande serenità per l’artista: “È un momento bello della mia vita, ho capito tante cose di me e sento di essere pronto. Quello che mi ha veramente aiutato è stato essere sincero con me stesso. L’unica che mi spaventa sono io”. Anche a livello sentimentale, Fred è innamoratissimo e spiega di aver smesso di considerare le relazioni come una sorta di transito: “Ho sempre pensato che fosse più importante conquistare una donna che tenerla con sé. Dal momento in cui sono riuscito ad avere stabilità con una donna e conquistarla tutti giorni, la mia vita è cambiata”.
In questo percorso di auto-analisi, la musica ha avuto un ruolo centrale: per questo, secondo Fred, un artista non andrebbe mai censurato. “I giovani dovrebbero ascoltare le canzoni e trarre insegnamento anche delle cose più spinte", dice. "Io sono cresciuto ascoltando i Club Dogo e mi piaceva che loro mi raccontassero cose che vedevo e sentivo in zona. Ma non per questo lo devono emulare. Non penso che un ragazzo oggi commetta dei crimini perché ha ascoltato una canzone rap”.
Sanremo 2024 rappresenta un nuovo importante passo in una carriera già ricchissima di Dischi d’Oro e di Platino per Fred De Palma. Dopo il Festival, ci sarà anche un tour al via a marzo che, oltre ai club italiani, toccherà anche la Spagna: “Sto preparando uno show che possa raccontare il mio percorso e che racchiuda tutto: pezzi vecchi e nuovi, compreso il freestyle”. Che sia sul palco dell’Ariston o in giro per l’Italia, l’unico obiettivo di Fred De Palma resta sempre quello di raccontare se stesso.