COMMOZIONE SUL PALCO02 ott 2025

Francesco Gabbani, l’Arena di Verona è dalla tua parte: il racconto della festa

Il cantautore ha celebrato 10 anni di carriera con un concerto indimenticabile: noi di Radio Italia solomusicaitaliana, radio ufficiale della serata, vi raccontiamo com’è andata

Se il concerto di ieri sera (1 ottobre) all’Arena di Verona fosse stato un’audizione di X-Factor, Francesco Gabbani avrebbe strappato senza dubbio quattro sì ai giudici. Il vero sì, in realtà, lo hanno detto i fan che hanno riempito la storica location per celebrare i primi 10 anni di carriera di un cantautore unico del nostro panorama musicale. Sugli spalti c’eravamo anche noi di Radio Italia solomusicaitaliana, radio ufficiale dell’evento: ecco com’è andata.

Piccola premessa. Francesco Gabbani è arrivato all’Arena dopo un 2025 sensazionale: il ritorno a Sanremo con “Viva la vita”, la pubblicazione dell’album “Dalla tua parte”, i palazzetti in primavera e un lungo tour estivo. L’Arena di Verona, però, è un’altra cosa: Francesco ci ritorna 4 anni dopo l’esordio del 2021, ma l’emozione è quella delle prime volte. “Grazie per esserci. Chi mi conosce lo sa: io non lo do per scontato!”; queste le sue prime parole dal palco.  

FRANCESCO GABBANI ALL'ARENA DI VERONA: LA SORPRESA DEI FAN

Sulle note di “Pachidermi e pappagalli”, Gabbani ricorda a tutti di essere anche un grande chitarrista con il primo assolo della lunga serata. L’Arena si accende, letteralmente, non appena Francesco dà il via a “Spazio tempo”: tutti in platea e gradinate fanno da coreografia con le torce dei cellulari.

Come ogni grande festa che si rispetti, non mancano gli invitati speciali. Il primo a salire sul palco è Willie Peyote, che regala all’Arena la hit sanremese “Grazie ma no grazie” in duetto con il padrone di casa. Non poteva mancare Fiorella Mannoia (“Un’artista che ha segnato la storia della musica italiana e la vita di ognuno di noi”, chiosa Gabba). Dopo aver cantato insieme “Che sia benedetta”, Gabbani si inchina davanti a Fiorella, riproponendo l’iconico gesto del Festival di Sanremo 2017.

Ornella Vanoni partecipa alla festa, ma solo con un videomessaggio proiettato sui megaschermi. “Ornellina”, come la saluta affettuosamente Gabbani, ha dovuto dare forfait a poche ore dal concetto: per fortuna, c’è Noemi che prende il suo posto per “Un sorriso dentro al pianto”, prima di portare all’Arena un altro pezzo di Sanremo: “Se t’innamori muori”. Poi, ricambia l’invito, chiedendo a Gabbani di raggiungerla sul palco il 20 dicembre al Palazzo dello Sport: Francesco ci sarà!

Simone Cristicchi emoziona con “Ti regalerò una rosa”, sempre in duetto con Gabbani, mentre i nuovi compagni di viaggio a X-Factor Jake La Furia e Paola Iezzi fanno ballare tutta l’Arena. Jake rappa sulle note di “Tra le granite e le granate”, mentre Paola fa alzare tutti in piedi con le hit senza tempo “Amici come prima” e “Vamos a bailar”. Francesco è già entrato nel cuore dei giudici: con Jake scherza come con un amico di sempre, anche dopo un piccolo problemino tecnico al microfono. I sorrisi non mancano anche con Paola: lei imita Sandra, lui diventa Raimondo.

FRANCESCO GABBANI E PAOLA IEZZI CANTANO "VAMOS A BAILAR" ALL'ARENA DI VERONA

“Sarà un bel ricordo questa serata. Ce la porteremo nel cuore per tanto tempo”: il concerto non è ancora finito, ma Francesco Gabbani inizia a provare la tipica nostalgia che arriva alla fine di una bella vacanza, di una grande festa o, in questo caso, di un live speciale. Come se non bastasse, arriva la sorpresa dei fan. Non appena Gabbani intona “La leggerezza”, tutti alzano un foglio con la scritta “Sembra solo un sogno eppure è tutto vero”, dal testo del brano. Francesco non ha parole, se non per una delle sue ormai proverbiali battute: “Ma chi è che ha una stampante con tutti questi fogli!?”.

Tra ironia, abbracci e grandi canzoni, nel corso della serata non mancano appelli importanti. “Una parte dell’umanità non ha ancora capito che quello che ci serve è un po’ di pace e amore in più”, dice Gabbani per introdurre la sua “Peace and Love”. C’è anche l’incanto del set acustico, suonato dal quartetto d’archi che per tutta la serata ha affiancato la band, dove alla batteria Francesco può contare sul fratello Filippo Gabbani.

FRANCESCO GABBANI SI COMMUOVE ALL'ARENA DI VERONA

Dopo due ore di musica, il cantautore carrarese si ferma un attimo per i saluti finali: al momento di congedarsi dalla sua gente, arriva la commozione. Francesco Gabbani, con gli occhi lucidi, si prende tutti gli applausi dell’Arena, prima di tornare alle origini con “Amen”, la canzone vincitrice tra le Nuove Proposte a Sanremo 2016, e il suo inno “Occidentali’s Karma”, con cui l’anno successivo ha trionfato al Festival “dei grandi”.

Francesco non ne vuole sapere di lasciare il palco. “Lo rifacciamo domani?”, chiede al pubblico. Fortunatamente, ci saranno presto nuove occasioni per festeggiare insieme: a marzo, Gabbani tornerà a riempire i palazzetti sempre con noi di Radio Italia solomusicaitaliana come radio ufficiale (QUI tutte le date). Ancora una volta, i fan potranno ritrovarsi dalla sua parte.

Scaletta del concerto:

  1. 1. Into + Magellano + La rete
  2. 2. Pachidermi e pappagalli
  3. 3. Eternamente ora
  4. 4. Foglie al gelo
  5. 5. Così come mi viene
  6. 6. Spazio tempo
  7. 7. Il sudore ci appiccica (con Willie Peyote)
  8. 8. Grazie ma no grazie (con Willie Peyote)
  9. 9. La leggerezza
  10. 10. La mia versione dei ricordi
  11. 11. Che sia benedetta (con Fiorella Mannoia)
  12. 12. Dalla mia parte
  13. 13. Volevamo solo essere felici (con Simone Cristicchi)
  14. 14. Ti regalerò una rosa (con Simone Cristicchi)
  15. 15. Peace and love
  16. 16. Einstein
  17. 17. La mira
  18. 18. Immenso
  19. 19. Un sorriso dentro al pianto (con Noemi)
  20. 20. Se t’innamori muori (con Noemi)
  21. 21. Frutta malinconia
  22. 22. Tra le granite e le granate (con Jake La Furia)
  23. 23. Viceversa
  24. 24. Amici come prima + Vamos a bailar (con Paola Iezzi)
  25. 25. Viva la vita
  26. 26. Amen
  27. 27. Occidentali’s karma

 

La foto di copertina è di Filiberto Signorello.