News26 nov 2019

Francesco Gabbani a Radio Italia: ecco il nuovo singolo Duemiladiciannove

Il brano sarà contenuto nel prossimo album, che uscirà nel 2020

Da oggi (martedì 26 novembre), su Radio Italia potete ascoltare Duemiladiciannove, il nuovo singolo di Francesco Gabbani. La canzone è stata diffusa tramite una sorta di catena di sant'Antonio su WhatsApp. Prima di oggi, non era mai stata trasmessa da nessuna radio.
Inoltre, sempre da oggi, su Radio Italia Tv potete vedere il video ufficiale, girato da Olmo Parenti, con i protagonisti più importanti del 2019.
Ospite di Radio Italia, Francesco ha parlato del suo nuovo brano e ha dato anche qualche anticipazione sul suo prossimo album, che uscirà nel 2020, e sul suo ritorno dal vivo.

Francesco Gabbani a Radio Italia: ecco il nuovo singolo Duemiladiciannove

(Mauro Marino) Quando sei venuto a Malta a RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO non ci hai detto nulla di questa sorpresa... non ci hai detto nulla di Duemiladiciannove, il tuo nuovo singolo... (Francesco Gabbani) “Non vi ho detto nulla, perché non era in programma la sua uscita. Avevo promesso che avrei pubblicato l'album entro il 2019. Alla fine della gestazione, però, mi sono trovato a scrivere cose nuove che volevo mettere assolutamente in questo album. Quindi, ho rimandato la pubblicazione del disco, ma Duemiladiciannove doveva per forza uscire quest'anno: un po' per una questione cronologica, un po' per omaggiare i fan che hanno continuato a supportarmi anche nei momenti di silenzio”.
(Manola Moslehi) Hai pubblicato questo nuovo singolo in modo non convenzionale: lo hai mandato tramite WhatsApp, cercando di creare una sorta di catena di Sant'Antonio... (Francesco) “Questo metodo di trasmissione è nato sia per la necessità di farlo ascoltare ai miei fan, sia per capire cosa poteva succedere. Duemiladiciannove non si trova da nessuna parte. Però, anche se non volevo distribuirlo radiofonicamente, non potevo non venire a Radio Italia”.
(Manola) Parliamo del video... ci sono i personaggi più importanti del 2019 che cantano in playback... (Francesco) “Il sapore del video è atipico, così come la distribuzione della canzone. La regia è affidata a Olmo Parenti. Sono soddisfatto anche del video”.
(Mauro) Parliamo invece del testo che è molto bello. Tu sei molto preciso e comunichi sempre... (Francesco) "È un testo in stile Gabbani. Da una parte c'è una freschezza di immagini, dall'altra ci sono delle riflessioni. Duemiladiciannove anticipa il fil rouge dell'album che sto scrivendo: il rapporto tra l'individualità e la società”.
(Mauro) C'è positività e c'è negatività. Cosa tieni e cosa butti del 2019? (Francesco) “Io mi tengo sia il positivo che il negativo. Quest'anno è stato importante per me. È stato di gestazione del mio percorso musicale. Quest'anno poi mi sono preso la responsabilità di cambiare la data di uscita. Questa decisione mi ha portato a non vedere subito la gratificazione del pubblico”.
(Mauro) A proposito di gratificazione, come è andato l'incontro con i fan? (Francesco) “È andato molto bene, mi sono fatto un pieno di gratificazioni. È stato emozionante. È stata una giornata fantastica”.
(Manola) La scorsa volta ci avevi detto che volevi che l'album fosse più suonato... (Francesco) “Vero. Direi però che il prossimo album sarà un po' e un po'. Ci saranno tante cose suonate. Non riesco però a fare a meno della componente elettronica”.
(Mauro) Nel fuorionda tanti fan ti hanno chiesto del tour... (Francesco) “Renderò nota l'attività live durante l'uscita dell'album”.
(Manola) In questo periodo hai avuto la grande responsabilità di partecipare al nuovo album di Francesco Guccini. Come è andata? (Francesco) “È andata molto bene. È stata una grandissima emozione. Sono lusingato di essere stato reclutato da Mauro Pagani, che ha realizzato il progetto, e di aver cantato Quattro stracci. Fra l'altro, a proposito di orgoglio, sono fiero che il titolo del nuovo libro di Carlo Cottarelli sia Pachidermi e pappagalli”.
(Mauro) Ti vediamo sempre sorridente. Cosa ti fa arrabbiare, invece? (Francesco) “La maleducazione, il non rispetto degli altri individui”.
(Manola) Per curiosità: se in un'altra vita non avessi fatto il cantautore, avresti continuato a lavorare nel negozio di strumenti di tuo papà? (Francesco) “Tra l'altro ho progettato il logo del negozio. Probabilmente sì, avrei continuato a lavorare lì. Bisogna pur lavorare. Così però non avrei potuto realizzare il mio sogno”.