Il Teatro Ariston, per un attimo, dimentica la gara e regala la standing ovation a Bongusto: per l’occasione, lo showman interpreta “Amore fermati”, brano del cantautore originario di Campobasso che risale agli anni ’60.
Gli omaggi, però, non finiscono qui. Cambiando completamente stile, i riflettori si spostano su Diletta Leotta: la conduttrice, siciliana doc, regala un’inedita versione rap di “Ciuri ciuri”, canzone popolare della sua terra. Sul palco, insieme a lei, un corpo di ballo che la solleva davanti alla platea, fino all’inchino finale.
I due momenti completano l’attesa che porterà alla scoperta del vincitore di Sanremo 2020 tra Francesco Gabbani, Diodato e i Pinguini Tattici Nucleari.