"I FASK HANNO 'BIRRA'"...15 set 2022

Fast Animals and Slow Kids + Ligabue: Il tempo è una bugia su Radio Italia

Il nuovo singolo della rock band perugina, con la partecipazione straordinaria di Luciano, esce il 16 settembre

“Il tempo è una bugia” è la nuova canzone dei Fast Animals and Slow Kids, con la partecipazione straordinaria di Luciano Ligabue. Il nuovo singolo della rock band umbra che in oltre 10 anni di carriera ha calcato tutti i palchi italiani e pubblicato 6 album di inediti esce domani, venerdì 16 settembre 2022, e sbarca in onda a Radio Italia solomusicaitaliana. Il loro “È già domani ora - Tour”, dopo il concerto di oggi a Milano, si chiude sabato nella loro Perugia con un live tutto esaurito.
“Il tempo è una bugia”, spiega il gruppo, “perché lo si può fermare in una canzone, perché scorre così veloce che quasi non lo percepisci. Il tempo è la bugia che vogliamo ripeterci in continuazione, mille e mille altre volte ancora. Ah, esce venerdì. A mezzanotte, dopo il concerto al Carroponte. Più carichi di così si muore”.
“Un viaggio nei ricordi senza mai lasciare il presente, il tempo che finge di scorrere ma in realtà non passa mai. Non vediamo l’ora che sia vostra”, aggiungono ancora i Fask mentre il cantante Aimone Romizi confessa: “Ho tenuto nel cuore questo segreto per mesi. Sto impazzendo”.
IL SINGOLO. I Fast Animals and Slow Kids festeggiano l’anniversario della pubblicazione dell’ultimo fortunato album “È già domani” con questo nuovo inedito e uno straordinaria feat: il pezzo, in uscita su tutti gli store digitali, è scritto e cantato insieme al Liga.
Parlando del brano i FASK raccontano: “La più grande fortuna di un musicista è il poter ripercorrere all’infinito la propria vita attraverso le parole e le note delle canzoni che ha scritto. Quando un musicista sale sul palco e suona una propria canzone, si perde nei meandri dei ricordi, come se li stesse rivivendo, come se fosse la prima volta. Chi suona, in pratica, può viaggiare indietro nel tempo senza mai lasciare il presente. Questa canzone è una presa di coscienza di tutto questo: due generazioni che si raccontano, che si confrontano, che descrivono i primi ricordi legati alla musica e alla propria provincia, due generazioni che nella musica si incontrano, al di là dei confini di un tempo che fa finta di passare e non passa mai, per nessuno, a nessuna età”.
Entrando più nel dettaglio sul concept del brano e sul titolo: “Il tempo è una bugia perché lo si può fermare in una canzone, il tempo è una bugia perché scorre così veloce che quasi non lo percepisci, il tempo è una bugia perché è intimamente connesso con lo spazio e nello spazio viviamo noi, non il tempo. Eppure, nonostante tutto questo, alla fine ci ritroviamo tutti i giorni a guardare il sole sorgere, con la stessa identica ammirazione di quando lo osserviamo scomparire, col viso rivolto ad ovest e la sicurezza di un’altra alba che si appresta a tornare nel ciclo continuo della vita. Ed è forse per questo, solo per questo, che il tempo è la bugia che vogliamo ripeterci mille e mille altre volte ancora”.
LIGABUE. “I Fask hanno ‘birra’, voglia, passione e predisposizione al r’n’r. Mi ha fatto molto piacere la loro richiesta di una possibile collaborazione ma ancora di più cantare una bella canzone come ‘il tempo è una bugia’. Rock on” afferma Luciano.
A proposito della collaborazione, la band dichiara: “Lavorare insieme a Luciano per ‘Il Tempo è una bugia’ è stata per noi un’occasione di crescita straordinaria. Un confronto illuminante e diretto con una persona appassionata, profonda e sincera, che ha scritto straordinarie pagine della storia della musica italiana. Lavorare fianco a fianco sull’arrangiamento, sulla melodia, sull’utilizzo cosciente delle parole e, più in generale, sulle emozioni che volevamo trasmettere attraverso una canzone è stata un’esperienza che porteremo per sempre con noi. I consigli che abbiamo ricevuto da Luciano ci hanno permesso di guardare da un’altra prospettiva la nostra musica, ci hanno inorgoglito e fatto sentire più sicuri di noi stessi e di questo gli saremo per sempre grati”.
I CONCERTI. La band è in procinto di chiudere, con le ultime date in programma, il suo “È GIÀ DOMANI ORA - TOUR”, la serie di appuntamenti live che li ha visti impegnati durante tutta l’estate in giro per la penisola. Il palco è sicuramente il luogo perfetto dove celebrare l’unione tra la loro musica e il pubblico: sudore, stage diving, rock ‘n’ roll e l’urlo liberatorio che non manca mai durante i concerti “SIAMO I FAST ANIMALS AND SLOW KIDS E VENIAMO DA PERUGIA”, urlo che riecheggerà sul palco anche stasera al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano) e il 17 settembre ai Giardini del Frontone di Perugia, già sold out.
Aimone Romizi (voce, chitarra, percussioni), Alessio Mingoli (batteria, seconda voce), Jacopo Gigliotti (basso) e Alessandro Guercini (Chitarre) iniziano a suonare insieme e a scrivere canzoni nel 2008, anno in cui muovono i primi passi nei locali della loro regione. Grazie ai loro primi concerti, coinvolgenti ed energici, la band (che sceglie il nome FAST ANIMALS AND SLOW KIDS ispirandosi ad una gag de I GRIFFIN) viene ingaggiata come opening act di band nazionali e internazionali che in quegli anni si trovavano a passare dalla loro città, Perugia.