L’artista, chitarra e voce, intona poi Pensa, la canzone con cui ha vinto tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo nel 2007. Il Foro Italico risponde con un boato e la canta tutta con lui: “Pensa prima di sparare, pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare, pensa che puoi decidere tu, resta un attimo soltanto, un attimo di più, con la testa fra le mani”. È una versione particolare e a Palermo è ancora più magica ed emozionante.
Si continua con la poesia di Portami via, dedicata alla figlia Anita. L’atmosfera è intima, il Foro Italico duetta con lui. “Grandissimi” dice Moro. “Fabrizio! Fabrizio! Fabrizio!”, risponde Palermo.
Prima di salutare il Foro Italico, l’artista canta Ho bisogno di credere, la canzone che ha fatto da apripista al suo ultimo album Figli di nessuno.
Dieci album in studio, due vittorie a Sanremo un disco, Figli di nessuno, subito in vetta alle classifiche. “Ci credevi?”, gli chiedono Luca e Paolo. “Non ci credevo, ogni volta che salgo sul palco devo ringraziare i ragazzi che sono dietro le transenne”, risponde Fabrizio Moro.
Il cantautore romano ha dato un assaggio del tour, che partirà a ottobre.