News03 apr 2020

Fabio Rovazzi, l'addio al nonno: “Quello che sono diventato è grazie a te”

L'artista su Instagram: “Ho sperato nell'impossibile"

Fabio Rovazzi ha dato l'ultimo saluto sui social al nonno, scomparso a causa del Coronavirus: “Ho sperato nell’impossibile, ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano”, ha scritto l'artista, correndando il post con una serie di fotografie in cui sono ritratti insieme. Fabio prima è bambino, poi adulto.
La morte piano piano prende tutti, non capisco perchè debba prendere sempre prima del dovuto tutti quelli a cui tengo”, ha aggiunto Fabio, che nel 2010 ha dovuto dire addio al papà.
Nel commovente messaggio si legge: “Con te ho passato gran parte della mia infanzia e credo che tutto quello che sono oggi per la stragande maggioranza lo devo a te. Sei l’uomo che mi ha insegnato tutto. Mi hai insegnato che la fortuna non esiste. Mi hai insegnato che la tenacia e la forza di volontá sono alla base di tutto”.
Rovazzi ha ricordato così come il nonno sia partito da gommista e sia volato in Argentina, diventando dirigente di una delle più grosse multinazionali del mondo: “Tramandare i ricordi è stato fondamentale per te, penso che tu sia l’unico nonno al mondo che in ereditá mi ha lasciato terabyte di video storici di famiglia, con annesse lettere e spiegazioni di ogni situazione. Hai sempre filmato tutto, chissà da chi ho preso la passione per i video”. Nelle parole di Fabio si legge tutta la stima e la riconoscenza verso il nonno.
L'artista ha concluso il saluto con queste parole: “Non ti sei mai reso conto che quello che sono diventato è solo grazie a te. Sei stato il miglior nonno che si possa desiderare”.