Avete fatto un’esibizione che ha lasciato tutti a bocca aperta. C’era liscio, rock, folk….
“Siamo molto felici, perché abbiamo fatto quello che sappiamo fare come lo facciamo sempre. Non abbiamo cambiato niente, sembra semplice ma è la cosa più difficile. Siamo rimasti balerai!”.
Dietro di voi però ci sono delle firme molto importanti: Pacifico ed Elisabetta Sgarbi che ha realizzato anche un documentario
“E’ un sogno che si realizza, lei è il nostro George Martin dei Beatles perché ha un fiuto incredibile. Ha preso questa musica mentre era stata quasi abbandonata, l’ha tirata su per i capelli dall’orlo del precipizio. Dopo 50 anni che si suona e si canta, ci ha fatto anche parlare”.
Stasera avete scelto una canzone e un’artista speciale, Gabriella Ferri. Perché?
“Abbiamo scelto ‘Rosamunda’ perché è un brano ‘riempipista’, uno di quelli che fa ballare tutti. Se c’era il pubblico, sicuramente partiva il trenino. La cosa bella è cercare sempre la strada più difficile. Abbiamo portato il trautonium, uno strumento elettronico, uno dei primi inventati nel ‘900 quando Paul Hindemith scriveva per questo strumento. Il miracolo degli Extraliscio è averlo portato in Italia per la prima volta, con il più famoso musicista che lo suona. Noi siamo punk e nel 2021 il Punk deve essere come noi”.
Davide qual è il tuo segreto di felicità?
“E’ il rispetto della propria libertà”.