News09 lug 2003

Esce il nuovo cd singolo di Stefano Artiaco

Si preannuncia come un grande successo dell'estate, il singolo "Mandy" proposto dal cantautore Stefano Artiaco, un hit che negli anni '70 fu lanciato dalla coppia English/Kerr.
Le atmosfere calde e suggestive del brano, unite dalla tradizione partenopea, si fondono sapientemente con il pop melodico per dare vita ad un connubio raffinato di musica e poesia.
La voce armonica ed intensa di Stefano Artiaco descrive e sottolinea la struttura narrativa della canzone: una storia d'amore travagliata e tempestosa che, nonostante il forte sentimento, non riesce a consolidarsi. Il tutto magistralmente musicato dalle tastiere di Vladi Tosetto (Ramazzotti, Pausini, etc.) e Luigi Montagna, le chitarre di Fabio Balestrieri, il basso di Mirko de Grandis ed i preziosismi della batteria affidata a Lele Melotti. Gli arrangiamenti sono stati curati da Vladi Tosetto e Fabio Balestrieri.
"Mandy", un evergreen che intende trasportare il pubblico verso atmosfere evocative e romantiche, invita anche l'ascoltatore più distratto ad immergersi nei ricordi che, inevitabilmente, il tempo trasporta con sé.
Con la produzione esecutiva di Sergio De Gregorio, insieme a Luciano Giangrande e la supervisione artistica di Peppino di Capri, "Mandy" ha come supporto un video girato a maggio, da Giancarlo Borrelli, fra le vie storiche di Caserta ed i quartieri di Napoli.
Un ulteriore regalo, insieme ai ritratti contenuti nel cd singolo e la grafica a firma di Laura Accardi e Ferdinando De Laureto, che suggellano "Mandy" come uno dei prodotti più riusciti della produzione artistica di Stefano Artiaco, cantante ed autore maturo e pronto al grande successo che, sicuramente, il pubblico gli attribuirà.

La generosità artistica di Stefano Artiaco non delude coloro che già lo conoscono per i suoi precedenti lavori. Infatti, insieme alla canzone "Mandy", che fa da apripista, il cd singolo contiene anche la canzone "Mirò", un brano che dà libero spazio alla voce di Artiaco di liberarsi attraverso le note melodiche e ritmate di questa canzone pop intrigante, accattivante per l'universo radiofonico e che si snoda verso un crescendo musicale di facile presa.

"Miro" è una canzone che appartiene alla crescita personale che ognuno di noi ha dovuto affrontare: il passaggio complicato e delicato dal mondo dell'adolescenza e della fanciullezza, a quello necessariamente più maturo e responsabile degli adulti.

La musica che accompagna e descrive la storia di "Mirò", sottolinea le difficoltà incontrate dalla protagonista di questa canzone: una ragazza che male accetta i compromessi della maggiore età, in bilico fra l'approvazione al nuovo mondo e l'immancabile rinuncia ad un passato costruito sui giochi da bambina.

In questo percorso, Stefano Artiaco si immerge psicologicamente nell'universo femminile dipingendo, con poche ed efficaci pennellate, i dubbi e lo scetticismo che una giovane adolescente nutre nei confronti della maturità.

Ancora una volta, a fare da controaltare alla voce di Stefano Artiaco in un duetto di rara e potente intensità, la batteria di Lele Melotti che, attraverso le bacchette, impreziosisce la trama musicale rendendola fluida ed accattivante.

Un successo garantito che porterà Stefano Artiaco alla definitiva consacrazione nel mondo della musica italiana di grande corposità.