News27 mag 2019

Ermal Meta a #RILIVE in piazza Duomo svela il momento top degli ultimi 3 anni

Poesia, ritmo, brividi e un duetto continuo con il pubblico

Prima di prendersi una pausa dai palchi per dedicarsi al nuovo album dopo tre anni intensi, Ermal Meta debutta a RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO.
Intona subito “Dall’alba al tramonto”, singolo tratto dall’album “Non abbiamo armi”: “Guarda l’alba che c’è, puntuale al secondo, amami come se fosse l’ultimo giorno, sposteremo il mondo, io mi fido ti te, insieme rotolando solo se ti fidi di me”: in piazza Duomo a Milano ci sono “lupi” affamati della sua musica.
Che figata stare qui, è bellissimo. Grazie per aver sfidato questa pioggia”, commenta Ermal.
Poche note bastano a far capire che il brano successivo è “Non mi avete fatto niente”, il brano con cui Meta e Fabrizio Moro hanno vinto il Festival di Sanremo. Il cantautore duetta con piazza Duomo.
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Ermal prende la chitarra: “Ho bisogno delle vostre voci”. Il pubblico non se lo lascia ripetere due volte. È il turno di “Vietato morire”, con cui si è aggiudicato il terzo gradino del podio al Festival di Sanremo del 2017: “Cambia le tue stelle se ci provi riuscirai e ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai” inonda piazza Duomo con quel “Ricordati di disobbedire” che suona quasi come un mantra.
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Sono stati i tre anni e mezzo più belli della mia vita. Il momento più bello l’ho vissuto dopo aver cantato Amara terra mia a Sanremo: mi hanno detto che c’era una telefonata per me, mi hanno passato il telefono ed era la signora Franca Modugno che mi ha detto ‘A Mimmo sarebbe piaciuta tantissimo’”. Sono altri brividi.