News14 gen 2019

Ermal Meta a Radio Italia: “Mi prenderò una vacanza per scrivere nuove canzoni”

Farà un viaggio intorno al mondo!

Il 25 gennaio Ermal Meta pubblicherà il cofanettoNon Abbiamo Armi - Il Concerto”, il 30 gennaio darà il via al suo tour nei teatri e, infine, il 20 aprile festeggerà i suoi 38 anni con un grandissimo concerto al Mediolanum Forum di Assago (Milano). Ma dopo cosa succederà? “Mi prenderò una vacanza, scriverò...”, ha anticipato Ermal ai microfoni di Manola Moslehi, dal Verti Music Place a Radio Italia.
L'hashtag #ErmalRadioItalia è immeditamente balzato ai vertici delle Tendenze di Twitter Italia.
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Grandi novità per te. Il 25 gennaio uscirà il cofanetto “Non Abbiamo Armi - Il Concerto”, con il DVD del concerto dello scorso 28 aprile al Mediolanum Forum di Assago (Milano). Ce lo racconti?Mi sono emozionato tantissimo. È stato un concerto pazzesco, indimenticabile, perché era la prima volta che suonavo al Forum, uno dei templi della musica. Non mi aspettavo un concerto così.... e adesso lo rifacciamo”.
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Il cofanetto contiene anche un altro regalo: un racconto visivo del concerto al Forum e due inediti...Ne avrei voluto mettere di più, ma non vi preoccupate... arriverà un nuovo album”.
“Un'altra volta da rischiare” è uno dei due inediti contenuti nel cofanetto “Non Abbiamo Armi - Il Concerto”. È in duetto con J-Ax: come è nata questa collaborazione?Ho sempre stimato J-Ax. È un artista molto intelligente. Volevo lavorare con lui. Quindi, l'ho fatto con il puro piacere di fare qualcosa con lui, così come è successo con Elisa per 'Piccola Anima'. Io gliel'ho chiesto e lui mi ha risposto: 'Se mi piace il pezzo, lo faccio'. E io sono contento del risultato”.
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Lo avevi già nel cassetto?Sì, lo avevo chiuso nel cassetto da 3 anni, con l'idea di tirarlo fuori per un'occasione speciale e J-Ax è speciale. Ho tantissimi pezzi chiusi nel mio cassetto. Il mio 'caveau' è il mio chitarrista. Ultimamente sono andato in studio per lavorare. Ho trovato un pezzo di 9 anni fa in un vecchio hard disk. Lo avevo dimenticato. Mi sono messo a rifarlo e mi è uscito molto... figo”.
Sei molto critico con te stesso. Quindi, immagino ti capiti di risentire dei vecchi pezzi e di dire: “Che schifo”.Sì, mi capita molto spesso. Se fossi il produttore, mi manderei a casa (ride). Cerco di prendere cose vecchie, scritte tanto tempo fa, e di lavorarci di nuovo su. Nella maggior parte delle volte, però, le cestino”.
Lo scorso anno hai festeggiato il tuo compleanno al Verti Music Place. Quest'anno lo festeggerai al Forum di Assago. Insomma, ti piace fare le cose in pochi intimi.Da ragazzo festeggiavo con i miei amici e indovinate chi portava la musica? Io. Anche ora lo faccio. Ora, però, mi porto solo la chitarra, prima mi portavo tutta l'attrezzatura che pesava tantissimo, tra l'altro. Ora, inoltre, lo faccio davanti a 10mila persone. Prima no (sorride)”.
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Diamo qualche numero... mezz'ora dopo l'apertura delle prevendite dei biglietti per il Forum di Assago, 4 settori del palazzetto erano già sold out. Immagino sarà un saluto pazzesco... Sarà un arrivederci molto bello, sognate. Io non vedo l'ora. L'altra volta, ho vissuto il concerto al Forum con l'ansia. Prima di salire sul palco, sono andato dal mio manager e gli ho detto: 'Sarà la prima e ultima volta che farò un palazzetto'. Lui mi ha risposto: 'Ne parliamo dopo'. Aveva ragione, dopo il concerto sono andato da lui e gli ho detto: 'Quando lo rifacciamo?'”.
A proposito di questo grande saluto, sui social hai scritto che sarà la chiusura di un cerchio... Mi prenderò una vacanza, scriverò. Andrò a fare un viaggio intorno al mondo per vedere posti mai visti, per cambiare i miei occhi”.
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Chissà cosa porterai indietro... Tante cose. Ho già moltissime cose in mente”.
Questo 2018 è stato clamoroso... Irripetibile. Non mi aspettavo nulla di tutto questo. Non mi aspettavo di fare un altro disco. Pensavo di prendermi una pausa: il Festival di Sanremo, la partecipazione all'Eurovision, un tour di 40 date, ora una tournèe nei teatri... chi si immaginava tutto questo. Sono uno stacanovista. Amo quello che faccio, non posso stancarmi, casomai ho paura di stancare gli altri. Macino concerti con facilità. Mi sento molto fortunato e quindi voglio godermi tutto quello che mi è successo in questi anni. Tutto ciò non mi fa sentire per niente stanco. Ma ho bisogno di scrivere canzoni nuove. 'Non abbiamo armi' è stato scritto nel furgone, sempre di fretta. Questa volta vorrei farlo con più calma”.
L'hashtag #ErmalRadioItalia è in tendenza su Twitter. Volevo farti una domanda proprio sui social. Il tuo profilo Twitter è tra i più influenti... Che rapporto hai con i social?Ma davvero? Prima di tutto, li uso per rimanere in contatto con i miei fan, poi per condividere pensieri e per aggiornare su ciò che mi succede, come le vittorie che raggiungo insieme ai miei fan”.
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I tuoi fan, i Lupi, sono attivissimi...Tu devi sapere una cosa: fanno talmente tanto casino che mi seguono un sacco di persone dello spettacolo dagli Stati Uniti. Ogni due per tre mi arrivano richieste di amicizia da nomi americani con molti follower”.
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