News05 feb 2020

Sanremo, Elodie incontra Emma Marrone: “Faremo una cena a Milano”. Video

Le due telefonate dopo l’esibizione al Festival: “Mahmood è super emotivo”

Elodie incontra Emma Marrone al Festival di Sanremo 2020, svela le 2 telefonate dopo l’esibizione con Andromeda, parla di Mahmood e Eurovision. Ecco la video intervista #atupertu con Radio Italia al Fuori Sanremo Reward Intesa Sanpaolo, dove Elodie Di Patrizi saluta Emma: “Ci siamo dette che dobbiamo andare a cena insieme, quando torniamo a Milano ci facciamo una bella cenetta”.
MAHMOOD. Alessandro Mahmood è tra gli autori del brano Andromeda con cui Elodie è in gara al Festival di Sanremo 2020: “Ci siamo sentiti ieri, prima dell’esibizione, lui è super emotivo, quindi mi diceva: ‘Sono più emozionato di te!’; l’ho lasciato perdere un attimo perché ero un po’ tesa, gli ho detto: “Amò, aspetta che mi devo riassettare’. Poi dopo l’esibizione è stata la seconda persona che ho chiamato, per chiedergli se fosse contento, ha scritto per me un pezzo veramente molto bello, è importante che lui sia orgoglioso di come ho trattato il brano”. La prima telefonata naturalmente è stata quella al fidanzato Fabio Rizzo in arte Marracash.

#atupertu con Elodie (Sanremo 2020)

ANDROMEDA. Il brano parla anche del mito della giovane che con la sua bellezza e fragilità conquista l'eroe Perseo: “In qualche modo sì mi rappresenta, dall’altra parte sono anche contrapposta a lei, perché ho delle fragilità che nascondo: voglio sempre mostrarmi forte. Infatti Mahmood usa le catene di Andromeda come metafora delle catene che ho dentro, io imprigiono quello che sono, cioè una donna molto delicata, nella realtà, che però ha la necessità di dimostrare di essere sempre sul pezzo e di essere pronta, della serie ‘nessuno può permettersi di mettere Baby in un angolo’, come dicevano in Dirty Dancing”.
EUROVISION. Andromeda di Elodie è tra i brani più "internazionali" del Festival di Sanremo 2020: “Quando ho sentito l’arrangiamento mi ha commosso. Dario Faini ‘Dardust’ ha trovato dei suoni che non ha nessuno: ricordano il voguing, la dance anni 90, gli archi suonati come nella dance degli anni 70. In Italia non sono stati usati per nessuno, quindi mi ha fatto un grande regalo: si è messo lì con amore a cercare le sonorità giuste, che ti rendono unico. Amerò questi due uomini, Faini e Mahmood, per tutta la vita: mi hanno donato un momento che ricorderò per sempre”.
Questo sound rende possibile fare un pensierino sull’Eurovision Song Contest, in cui proprio Mahmood l’anno scorso ha riscosso un grande successo con Soldi dopo aver vinto Sanremo: “Ora devo fare bene queste esibizioni, portarmi a casa un buon risultato in termini di credibilità, di charme sul palco, di ottima performance vocale. Con l’Eurovision ci stiamo portando troppo in avanti…”.
Nella serata delle cover del Festival, Elodie si esibisce con il pianista siriano Aeham Ahmad, il brano “Adesso tu” di Eros Ramazzotti.