FUORI OGGI10 feb 2023

Elodie e il mantra Ok. Respira: “Nel nuovo disco, anche i miei ascolti da 12enne”

L'album esce oggi, nella stessa giornata in cui Elodie canterà "American Woman" con BigMama nella serata dei duetti e delle cover di Sanremo. Parla di tutto questo e di quello che arriverà dopo il Festival in diretta dal Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo

Elodie è tra i protagonisti di Sanremo 2023. In attesa di scoprire come finirà il suo Festival, che stasera la vedrà anche duettare con BigMama, è uscito “Ok. Respira”, album che prende il nome dal suo recente successo. La cantante, in diretta su Radio Italia solomusicaitaliana e Radio Italia TV dal Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo, ne parla con i nostri Mauro Marino & Manola Moslehi: ecco la sua intervista, dalla crescita che ha portato alla nascita del brano sanremese “Due”, fino ai prossimi appuntamenti in arrivo sul palco e non solo.
Oggi esce “Ok. Respira”, il tuo nuovo album.
Sono molto contenta, ci abbiamo messo 2 anni e credo sia il disco più a fuoco che ho fatto finora, è il terzo per me. Ho fatto pace con tutti i miei ascolti da 12enne, perché sono fan del pop Anni 2000: ci sono tante reference alle canzoni di quel periodo. Sono tornata a fare le ballad e ad essere introspettiva.
Perché proprio questo titolo?
‘Ok. Respira’ è il mantra della mia vita, lo dico tutti i giorni. Quando riesci a respirare dentro le cose, le rispetti e ti rispetti. Sto imparando a respirare, anche facendo yoga: pensiamo sia una cosa spontanea e invece non lo è.
Hai iniziato a fare questo lavoro senza la pressione di quello che sarebbe arrivato e successo dopo.
Lo penso tutti i giorni: come va, va. Non ho l’ansia del peso e la penso ancora così. Fino a quando durerà questo amore, resterò aggrappata.
Hai fatto un percorso artistico incredibile, è bello vedere la tua evoluzione anche a livello vocale: “Due” è la dimostrazione.
Sicuramente è merito anche del mio vocal coach, Pachy. Io sono un’allieva un po’ particolare, lui riesce a spiegarmi le cose facendomi giocare. Ha capito il mio strumento e stiamo facendo un lavoro bellissimo. Io voglio migliorare e vedere cosa è cambiato rispetto agli inizi.
Ormai sei un’artista vera, sei cresciuta, ma continui a studiare.
Provo a superare i miei limiti, spero di riuscirci.
Nel video di “Due”, c’è una parte importante della tua famiglia…
La più importante, mia sorella. È un essere umano speciale, mi ha fatto molto piacere abbia partecipato.
Ci sono anche personaggi importanti.
Sono stata fortunata. Ho chiamato Ornella Vanoni, che ha subito accettato, Michele Placido, Vincenzo Crea… Ci sono tante personalità del cinema e fa piacere quando qualcuno ti aiuta così nel tuo progetto.
Ognuno di loro, in questo video, ha un suo punto di vista nel vivere la stessa situazione e lo stesso sentimento.
Vari punti di vista e varie età. Mi piace pensare che c’è chi ascolta il pezzo, ma fa la sua vita. Io sono una ragazza un po’ disconnessa che canta in un locale: in quel preciso momento, entriamo nella vita di tante persone.
A proposito di attori, anche tu ti sei data al cinema…
Ho fatto un film, è stato tra le esperienze più belle della mia vita. Ho potuto interpretare una delle prime pentite di mafia e raccontare una storia di coraggio di una donna. Penso che nella musica non mi capiterà mai, il mio linguaggio è il pop ed è diverso. In questo momento, quindi, non racconto storie così profonde.
C’è un appuntamento dal vivo importante che ti aspetta.
Il mio primo concerto al Forum di Milano, il 12 maggio. Non vedo l’ora, voglio spaccare tutto, mi devo sfogare.
E poi, c’è una docu-serie.
Esce il 20 febbraio e racconta la normalità di questo mestiere. Ci tengo tanto all’immaginario e arrivare sul palco con un messaggio estetico nella performance. Ma dietro siamo diversi dal nostro alter ego, mi piace pensare che ci siano persone come me, che hanno bisogno di tempo per capire. Non vuol dire che non sia in grado di fare qualcosa, ci metto solo un po’ di più.
Cosa ci dici della cover che hai scelto per stasera?
È uno dei miei pezzi preferiti, ‘American Woman’, diventato famoso con Lenny Kravitz. Parla di diritti ed è rock, un genere che probabilmente non farò mai. Ma penso di sentirlo sotto la mia pelle e sono felice di condividerlo con BigMama, artista giovane ma con grande personalità. Spero questa energia si veda stasera.