News25 ott 2016

Le voci di Elisa e Bernabei nel film “Trolls”, in sala il 27 ottobre

I due cantanti si sono cimentati nel doppiaggio

Giovedì 27 ottobre arriverà al cinema “Trolls”, il nuovo film di DreamWorks Animation nato dai creatori di “Shrek”. Si tratta di una commedia intelligente, divertente e irriverente sulla ricerca della felicità e su quanto siamo disposti a spingerci per ottenerla.
Il film trasporta il pubblico in un mondo fantastico e variopinto popolato dagli ottimisti Trolls, creature sempre pronte a ballare e a cantare, e dai pessimisti Bergen, che invece sono felici solo quando divorano proprio i Troll.
Nella sua versione originale, “Trolls” presenta un cast di grandi stelle che hanno prestato la loro voce ai vari personaggi, tra cui Anna Kendrick e Justin Timberlake, che è anche produttore musicale esecutivo e ha curato la colonna sonora. La versione italiana del film vanta due doppiatori d'eccezione, Elisa e Alessio Bernabei: la cantante dà la sua voce a Poppy, la piccola Troll più allegra che sia mai esistita, mentre Alessio doppia Branch, un Troll che si distingue dagli altri perché è terribilmente burbero e timoroso.
Nella pellicola, quando i Bergen invadono il villaggio dei Trolls, Poppy si lancia in una missione per soccorrere i suoi amici al fianco di Branch: il loro viaggio è pieno di avventure e di imprevisti e questo improbabile duo dovrà tollerarsi a lungo a vicenda, prima di riuscire a portare a termine la sua importante missione.
Durante il film, grazie a un metodo ancora mai visto al cinema, il pubblico viene completamente immerso nell’accattivante mondo delle fibre, delle stoffe vellutate, delle pellicce, delle paillettes e dei colori sgargianti. Inoltre i capelli dei Trolls, acconciature dai colori pastello che sfidano la legge di gravità, rappresentano il loro marchio inconfondibile e caratteristico.
Trolls” presenta un mondo unico e ricco di personaggi indimenticabili, musica, umorismo, avventura e colori, ma allo stesso tempo fa riflettere sulla ricerca della felicità, anche una volta lasciata la sala cinematografica. Il film, infatti, esplora il modo in cui trattiamo gli altri e noi stessi e vuole lanciare il messaggio che la felicità viene da dentro di noi e può essere contagiosa.