News03 feb 2020

Diodato con Fai rumore a Sanremo: “Ecco cosa significa fare rumore”

“Non mi piace questo periodo pieno di urlatori, preferisco il confronto”

Diodato è in gara a Sanremo 2020 con il brano Fai rumore: il Festival non è ancora iniziato ma lui si è già aggiudicato il Premio Lunezia per il miglior testo. “Mi hanno dato questa notizia ieri. Ringrazio chi mi ha votato. Sono contento, io spero semplicemente di fare bene sul palco dell’Ariston. Spero questa canzone poi trovi tanto amore per la sua strada”, ha commentato l’artista nella rubrica #atupertu con la redazione di Radio Italia.
Nella video intervista Diodato ha raccontato cosa significano per lui il “fare rumore” e il Festival di Sanremo e ha parlato di cinema: il brano Che vita meravigliosa, che ha lanciato l’omonimo progetto in uscita il 14 febbraio, è nella colonna sonora dell’ultimo film di Ferzan OzpetekLa Dea fortuna”.

#atupertu con Diodato (Sanremo 2020)

FAI RUMORE. Il brano sanremese Fai rumore segue il successo di Che vita meravigliosa. Cosa significa per l’artista “fare rumore”? “Abbattere tutti quei muri dell’incomunicabilità, provare a cancellare i silenzi che si creano a volte tra le persone, quei silenzi lì tante volte portano a incomprensioni e fanno crescere le distanze”, ha risposto aggiungendo: “È un invito a farsi sentire, non a urlare, perché non mi piace poi questo periodo pieno di urlatori, a me piace tanto il confronto. Quindi far sentire anche il proprio dissenso, ma confrontandosi”.
FESTIVAL DI SANREMO. Diodato ha rivelato di non aver scritto Fai rumore per Sanremo: “Non avevo proprio pensato al Festival. A me succede sempre così: scrivo delle canzoni e sono le canzoni poi a portarmi al Festival. Ascoltavo questo provino a cui avevo lavorato e sentivo suonare questa orchestra nella mia testa. Quando sento quella cosa, ovviamente, essendoci già passato, mi viene subito da pensare al Festival di Sanremo, perché ti dà la possibilità, ed è una cosa che non capita tante volte in una carriera, di suonare con tanti musicisti, con un’orchestra. È un grande privilegio che abbiamo noi italiani”. Per questo motivo, il cantautore difende il Festival.
CINEMA. Il singolo Che vita meravigliosa è nella colonna sonora dell’ultimo film di OzpetekLa Dea Fortuna”. Abbiamo chiesto a Diodato come ci si sente a essere nel film di un grande regista, con un grande cast (Stefano Accorsi, Edoardo Leo e Jasmine Trinca) e al fianco di nomi come Mina e Fossati, anch’essi nella colonna sonora. “Sono sogni che si realizzano, è stato davvero magico. Non ho detto niente a nessuno per tanto tempo perché sono quelle cose delicate che hai paura di andare a rompere e a rovinare. La mia musica credo sia stata influenzata tanto dal cinema e anche proprio dal cinema di Ozpetek perché ho visto praticamente tutti i suoi film, è uno dei più grandi registi esistenti. Non posso che essere onorato di aver legato la mia musica con le sue immagini”.