Lo show, con la conduzione di Mauro Marino e Manola Moslehi, vede il cantautore esibirsi in una splendida scaletta che include i suoi brani più amati, pochi giorni dopo il suo grande evento all'Arena di Verona.
Questo spettacolo ha una magia speciale grazie sia all’atmosfera intima e raccolta dell’arena del villaggio sia alla particolare performance acustica di Diodato, da solo sul palco con la chitarra acustica e la sua voce.
Così Antonio interpreta magistralmente pezzi come “Un’altra estate”, “Fino a farci scomparire” e la cover di Fabrizio De André “Amore che vieni, amore che vai”: “Ai miei inizi cercavo di scrivere canzoni in inglese, poi ho recuperato tutta la tradizione dei cantautori italiani, dagli anni 60 a Faber” ha spiegato.
Tra un’esecuzione e l’altra, l’artista si racconta e diverte il pubblico: dalla genesi di “Adesso” per il suo primo Festival di Sanremo con Roy Paci all’incontro con Roberto Baggio protagonista del brano “L’uomo dietro il campione” fino ai racconti sulle coppie durante il lockdown che hanno ispirato “Non ti amo più”.
Non mancano il pezzo vincitore a Sanremo “Fai rumore” e “Che vita meravigliosa”.