IL TOUR ESTIVO13 mag 2024

Diodato dà appuntamento... intorno al fuoco

"Ho acceso un fuoco" è il titolo della serie di concerti estivi che inizierà il 19 giugno a Roma

L'estate di Diodato sarà all'insegna della musica: l'artista ha annunciato "Ho acceso un fuoco", la serie di concerti al via dal 19 giugno a Roma. Del tour, che rimanda all'immagine di un falò sulla spiaggia, Diodato ha spiegato che è "il risultato di un lungo viaggio che questa estate si arricchirà con alcuni incontri molto speciali. Sette occasioni per raccogliersi attorno al suo fuoco, per alimentarlo ulteriormente, prima di ritrovarsi in autunno nei teatri".

"Ho acceso un fuoco" comincerà a pochi giorni dalla fine di "Tour Brasil 2024", i 7 live tra il 24 maggio e il 2 giugno che porteranno il cantautore oltreoceano.

Dopo la serie di concerti estivi, Diodato si dedicherà invece alla sua prima tournée nei teatri, che lo terrà occupato dal 28 settembre al 25 novembre. 

"Ho acceso un fuoco" non è solo il nome del tour estivo, ma anche il titolo dell'album uscito lo scorso 19 aprile; si tratta di un progetto in cui il cantautore siciliano ha interpretato in una nuova versione brani del suo repertorio e alcuni classici della musica italiana, come "Amore che vieni, amore che vai" di Fabrizio De André, che Diodato aveva già portato all’ultimo Festival di Sanremo per la serata delle cover.

"Ho accettato l’imprevedibile, l’imperfezione, suonando la chitarra mentre cantavo, con dieci musicisti e strumenti che suonavano insieme e vibravano nell’aria e nel corpo. Provare a cogliere un momento unico, irripetibile, il movimento di un corpo vivo fino a sentire il suono e il calore del suo cuore infuocato", aveva scritto Diodato presentando il disco.

 

È insomma un periodo di grande fermento per Diodato, che con la canzone “La mia terra” ha recentemente vinto il Premio Amnesty International Italia 2024 nella sezione Big, assegnato da una giuria composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, rappresentanti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà. Il brano, composto per il film “Palazzina LAF” di Michele Riondino, si è quindi aggiudicato il secondo riconoscimento dopo il David di Donatello come Miglior Canzone Originale.

Diodato ha accolto il premio con queste parole: "È un grande onore ricevere questo riconoscimento da Amnesty International Italia e sono davvero felice che arrivi con il brano ‘La mia terra’. La questione tarantina è stata spesso relegata a una pura problematica lavorativa, occupazionale, nascondendo il vero nocciolo della questione e cioè i diritti umani. Sono soprattutto questi a essere violati continuamente nella mia città. Il disastro ambientale e la violenza verso gli esseri viventi è sicuramente il tema principale da cui partire. La bellezza che la mia terra continua a mostrare nonostante tutto è un monito che lancia a noi tutti è richiesta d’amore e di giustizia. Ringrazio Amnesty anche per essere da sempre al fianco dell’Uno Maggio Taranto Libero e Pensante, venendo sul nostro palco a dar voce a tantissimi esseri umani che ogni giorno lottano per i propri diritti”.