Ieri sera hai fatto una versione molto bella de “La bambola” di Patty Pravo, senza stravolgere il brano.
“Diciamo che la volontà alla base era allontanarsi il più possibile dall’originale, per evitare di fare brutte figure. Essendo impossibile arrivare alla performance di Patty Pravo, ho dato la mia versione originale ricontestualizzata nel 2022. Ho anche provato a contattare Patty per chiederle scusa, ma non sono ancora riuscito a comunicare con lei”.
Ieri sera ha detto: “Mi raccomando col voto non facciamo i cialtroni”…
“Era una cosa ironica. Vero è che la cialtroneria italiana è amplificata sulle votazioni, quindi ero ironico e tragico allo stesso tempo”.
Fra tutti i ruoli che hai avuto a Sanremo, da autore a cantante, quale preferisci?
“Come sensazioni personali preferisco quello di autore, perché la mia dimensione ideale è quella dello scrivere. In questo momento ho cercato qualcosa che mi permettesse di smuovermi e rimettere in moto il mio progetto discografico, che negli ultimi due anni si era fermato perché era molto legato alla musica dal vivo. L’occasione, in questo caso, ha fatto l’uomo ladro”.