News18 feb 2021

Cosa si mette nella valigia per Sanremo? La risposta inaspettata di Malika Ayane

L’artista sarà al Festival con la canzone “Ti piaci così”: guarda la video intervista #atupertu!  

Anche Malika Ayane ha incontrato #atupertu la redazione di Radio Italia prima di partecipare al Festival di Sanremo con il brano “Ti piaci così”. Nella video intervista, l’artista ha raccontato come si vede oggi, cosa pensa della propria voce, qual è la prima cosa che mette in valigia quando parte per Sanremo e qual è il più prezioso fra i suoi ricordi legati al Festival.

#atupertu con Malika Ayane (Sanremo 2021)

La canzone che Malika Ayane canterà all’Ariston si intitola “Ti piaci così” e si adatta molto bene a questo momento della vita dell’artista, che ha spiegato: “Malika oggi si piace così, non perché abbia cambiato qualcosa di sé, ma perché ha imparato a cambiare sguardo sulle cose (e adesso smetto di parlare di me in terza persona). Penso che sia importante raccontare non soltanto delle storie, ma l'importanza delle emozioni. Nella mia storia sanremese quello che ho sempre raccontato è stato l'attimo prima di cambiare le cose, quello in cui ci si rendeva conto che qualcosa andava cambiato. Ora sono arrivata al punto in cui ho voglia di mettere la pulce nell'orecchio a chi ascolterà, perché abbia voglia di guardarsi con un desiderio di soddisfazione del tutto personale”.
Fin dal suo debutto al Festival, nel 2009, Malika ha conquistato il pubblico grazie alla sua voce particolarissima che, negli anni, è stata definita in molti modi diversi, alcuni decisamente poetici: “Di tutte le definizioni che hanno dato della mia voce non ce n'è una che mi piaccia più di altre. Senz'altro sono affezionata a quella che diede Paolo Conte, che è stato un battesimo che ha richiesto delle responsabilità da parte mia per meritarmi tanta fiducia. Mi piace, negli anni, essere arrivata alla conclusione che la voce è una specie di vettore. E' come se fosse un linguaggio, tanto che a volte penso che non sempre sia necessario cantare una lingua precisa ma, se si usa la voce esprimendo un'intenzione o un pensiero, questo possa arrivare a livello emotivo anche a chi lo ascolta”.
Il 2021 vedrà la cantante sul palco dell’Ariston per la quinta volta ma qual è la prima cosa che si mette in valigia quando si parte per Sanremo? La risposta di Malika è stata molto pragmatica e ha spiazzato tutti: “La prima cosa che si mette in valigia quando si va a Sanremo sono le mutante, quelle da mettere sotto i vestiti di scena, perché sistematicamente si arriva in Riviera, ci si accorge che non ci sono e bisogna mandare un povero malcapitato che ti telefonerà chiedendoti se le vuoi "carne chiaro" o "carne scuro". Quindi, dal punto di vista pratico, le mutande; dal punto di vista emotivo, possiamo dire che quella delle mutande è una metafora dell'esistenza, quindi serve una cosa che diamo per scontata ma che è alla base della serenità”.
Serenità quindi, ma anche entusiasmo. All’artista piacciono le partenze e il ricordo dei suoi viaggi per Sanremo è sempre vivo, con la speranza che anche quello di quest’anno possa portare le stesse emozioni di quelli passati: “Mi piace pensare che il mio ricordo più importante legato al Festival sia un piccolo montaggio di tutte le partenze, quando con tutta la squadra partiamo con l'entusiasmo dei ragazzini in gita, con la voglia di divertirci e di divertire, prima di pensare alla grande importanza che ha quella manifestazione. Quest'anno penso che ancora di più sarà prezioso il momento in cui ci avvicineremo alla data d'inizio, perché quest'anno più che mai è importante, visto che il pubblico non può andare ai concerti a svagarsi, che noi si vada a casa della gente con una responsabilità accompagnata da leggerezza”.