Cos’è successo nella prima serata del Festival di Sanremo 2022

L’esibizione dei primi 12 Big, il ritorno dei Maneskin all’Ariston un anno dopo, le gag di Fiorello e non solo: il Festival di Sanremo 2022 ha preso ufficialmente il via. Riviviamo i momenti più importanti della prima serata che è andata in scena ieri, martedì 1 febbraio, a partire dal “battesimo” portato in scena da Achille Lauro.

L’artista è infatti il primo a esibirsi sul palco del Teatro Ariston, con un outfit che cattura subito lo sguardo di tutti. A torso nudo, Lauro canta la sua “Domenica”, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir, prima di bagnarsi il capo accompagnato dalle voci del coro che intonano l’Alleluia.

Per chi ha “comprato” Lauro al Fantasanremo, il gioco virtuale che vede Radio Italia solomusicaitaliana come Radio ufficiale, è già tempo di gioire: primo a esibirsi, capezzoli e ombelico in mostra e tatuaggi in bella vista sono sinonimo di una valanga di punti.

Poco dopo, scende le scale la co-conduttrice della serata, Ornella Muti. Con un abito elegantissimo, la grande attrice ricorda i tempi di “Non ho l’età” e annuncia i successivi Big in gara: Yuman e Noemi.

Poco dopo, arriva uno dei momenti più attesi: il ritorno di Gianni Morandi al Festival di Sanremo, in gara, dopo 22 anni. L’applauso è fortissimo ancora prima che l’Eterno Ragazzo inizi a cantare “Apri tutte le porte”, il pezzo che Jovanotti ha scritto per lui. Anche lui riserva una sorpresa, urlando a squarciagola… FANTASANREMO!

Chi mancava da molto meno a Sanremo, invece, è Fiorello, protagonista al fianco di Amadeus meno di un anno fa, oltre che nel 2020. Rosario travolge gli spettatori con la sua ironia, fino a spingerli a cantare un coro per… Mattarella! Fiore, prima, si lancia in un bacio (dietro le mascherine) al direttore di Rai 1 Stefano Coletta; poi, con Ama, regala un medley di canzoni “tristi”, rivisitate in chiave decisamente allegra, da “Disperato” a “Perdere l’amore”, da “Com’è triste Venezia” a “Silvia lo sai”.

La gara continua con La Rappresentante di Lista (“Ciao ciao”) e Michele Bravi (“Inverno dei fiori”), ma si ferma per un altro ritorno decisamente speciale, quello dei Maneskin. A prelevarli, dall’esterno dell’Ariston, è direttamente Amadeus: il Direttore Artistico esce di scena, si traveste da “driver” con tanto di cappello e, a bordo di un caddy, dà un passaggio a Damiano, Victoria, Thomas e Ethan, fino a portarli direttamente sul palco. Stavolta, con il pubblico presente, la loro “Zitti e buoni”, da cui ha preso il via un successo planetario, incassa una meritatissima standing ovation.

La band torna anche poco più tardi, per ricevere un altro doveroso omaggio sulle note di “Coraline”. Alla fine dell’esibizione, Damiano scoppia in lacrime e riceve l’abbraccio paterno di Amadeus.

Nel mezzo, la gara continua con le esibizioni di Massimo Ranieri, Mahmood & Blanco, Ana Mena e Rkomi. C’è spazio anche per il tennista Matteo Berrettini che, reduce dalla semifinale agli Australian Open, riceve i complimenti di Rosario Fiorello, appassionato di tennis, e riabbraccia la sua famiglia tra gli applausi del pubblico dell’Ariston.

Ornella Muti, dopo aver presentato tanti tra i primi 12 Big in gara, si concede a un momento di omaggio agli storici protagonisti del cinema italiano, da Alberto Sordi a Massimo Troisi. Il ricordo e la commozione lasciano il passo alla voglia di ballare: Colapesce & Dimartino sono i primi artisti a esibirsi sulla nave da crociera a cielo aperto, nel mare di Sanremo, “capitanata” da Orietta Berti e Fabio Rovazzi. La canzone non può che essere “Musica leggerissima”, grande successo del Festival 2021.

La prima serata di Sanremo 2022 regala anche un momento di dance internazionale: l’italianissimo trio Meduza debutta all’Ariston con una serie di hit planetarie, accompagnate dalla star irlandese Hozier. Poco dopo, arrivano anche Raoul Bova e Nino Frassica a lanciare “Don Matteo”.

Prima della classifica finale, Sanremo si ferma qualche istante per ricordare Franco Battiato: accompagnata da alcune toccanti immagini, l’orchestra suona l’inconfondibile “La cura”. Tutti gli spettatori sono in piedi per dire ancora una volta: “Evviva Franco Battiato”.

Il Premio Città di Sanremo, consegnato al Direttore Artistico Amadeus dalle mani di Rosario Fiorello, anticipa la prima classifica, ottenuta grazie alla votazione della Giuria della Sala Stampa: al primo posto ci sono Mahmood & Blanco, al secondo posto c’è La Rappresentante di Lista e al terzo posto c’è a sorpresa Dargen D'Amico. Clicca qui per scoprire tutta la graduatoria dopo la prima serata.