Il live di Gianna Nannini nell’anfiteatro veronese non era ancora iniziato che il suo fan club era già caldissimo. Palloncini a forma di cuore, che poi verranno esplosi alla fine dello show, e magliette le più disparate ma tutte per lei. “Sono nata senza genere”, recita una di queste riprendendo i versi e i concetti della canzone “1983” che apre la serata. Sin dalle prime battute, si capisce che la rocker senese è scatenata: con “America”, abbandonano tutti il loro posto e sono già tutti più vicini a lei.
La scaletta del concerto all’Arena prosegue con “Silenzio”, forse la canzone dell’ultimo album “Sei nel l’anima” preferita da sua figlia Penelope. Ed è proprio la ragazzina a sorprendere quando improvvisa un valzer sotto palco con il figlio di Davide Tagliapietra sulle note di “Ragazzo dell’Europa”. Gianna commenta: “Piccole donne crescono..."
Le canzoni vanno via veloci senza troppi fronzoli, in pieno stile Nannini. “Scandalo”, “Un giorno disumano” e “Ninna nera” entrano dritte nel cuore dell’Arena.
Su “Fotoromanza” e “Meravigliosa creatura”, evergreen del suo repertorio, è lei stessa a girare il microfono verso i fan, un lusso che solo i più grandi si possono permettere.
“Sei nell’anima”, ripetuta anche sul finale dello show in una versione più intima, è il suo saluto speciale. “È la canzone che ha dato il nome a questo tour ma che, grazie a voi, è finita nell’eternità”, ha detto con emozione.
Ecco la scaletta del concerto di Gianna Nannini all’Arena di Verona di domenica 21 settembre: