News23 feb 2016

Clementino a Radio Italia: “Vorrei fare un paio di brani in spagnolo”

Il rapper svela un sogno: “Un giorno spero di collaborare con Manu Chao”

Reduce da Sanremo, Clementino è un fiume in piena mentre presenta l’album “Miracolo! Ultimo Round” in onda a Radio Italia con Paola “Funky” Gallo. Il disco contiene anche il brano presentato al Festival “Quando sono lontano”. Il rapper di Avellino, carico di energia e allegria, chiude l’intervista con uno strepitoso freestyle dei suoi.
Che ricordi hai di Sanremo?La prima sera ero molto emozionato, ho rivisto il video: sul palco del Teatro Ariston sembravo un ghiacciolo, con l’occhio sbarrato. A partire dalla serata delle cover, in cui ho cantato ‘Don Raffaè” di Fabrizio De André, mi sono sciolto e liberato totalmente, anche perché i commenti sul web mi hanno fatto capire che la mia emozione è stata avvertita e che il testo del mio brano è piaciuto; dopodiché, per il resto della settimana, ho pensato più a divertirmi: il settimo posto mi sta più che bene, anzi pensavo peggio… In ‘Quando sono lontano’ parlo di chi è costretto a cambiare Paese e per esempio sbarca a Lampedusa oppure aspira al Nord Europa o all’America; stasera a ‘Ballarò’, con Roberto Saviano, parleremo di migranti e di ragazzi che si spostano da Napoli per motivi di famiglia o di lavoro”.
Il nuovo disco è uscito durante il Festival.È un lavoro partito un anno e mezzo fa con il mega-regalo che mi fece Pino Daniele donandomi la sua ultima apparizione in una canzone, ‘Da che parte stai’. Scrissi questo ritornello ai tempi del programma tv ‘Pechino Exspress’ in Myanmar, o Birmania, vedendo i ragazzini che giocavano a pallone scalzi: è un pezzo sulla violenza e sulla dittatura. Quando l’ho proposto a Pino, mi ha detto: ‘Uagliù, hai spaccato proprio, facciamola insieme…’. Era un mito, c’è un episodio che racconto sempre: una volta sono entrato nel suo camerino al Palapartenope e lui stava suonando la mia ‘O’ vient’; ‘Uagliò, sta canzone è bellissima’, mi disse. Gli ho regalato una moka che, quando esce il caffè, emette la musica di ‘O surdato 'nnammurato”.
Nell’album c’è anche una versione 2.0 di “Caruso” in “Sotto lo stesso cielo”. È la più classica delle canzoni. La mia versione viene dalla compilation ‘Bella lucio’, in cui molti rapper hanno rivisitato in chiave hip hop i pezzi di Lucio Dalla. Nel disco ci sono pure i duetti con Rocco Hunt, Fabri Fibra, Gué Pequeno, Giuliano Palma, Salmo…”.
Nella traccia “Lettera alla musica” canti il verso ‘Un attimo riuscire a fare cose diverse dagli altri’. Personalmente pensi di aver raggiunto anche questo obiettivo?Una volta chiesi a Pino: ‘Cosa stai facendo?’; ‘Sto studiando chitarra e imparando latino-americano’, mi rispose. Della serie non si finisce mai di studiare. Io vorrei tirare fuori un paio di canzoni in spagnolo e ne approfitto per salutare i miei amici di Palma di Maiorca; una volta abbiamo rifatto in chiave spagnoleggiante ‘Toxico’, un mio brano storico del periodo in cui mi esibivo nel mondo underground, ed è piaciuto molto. Essendo del sud e del sud del mondo, spero un giorno di collaborare con Manu Chao, anche perché lui ha fatto una canzone intitolata ‘El viento’ e io ne ho fatta un’altra che si chiama ‘O’ vient’: Manu, mettiamoci d’accordo!”.
Sei portato per gli accordi internazionali, potresti pensare di fare il Premier… Da grande volevo fare il Papa!”.
Il tuo Napoli ieri ha pareggiato 1-1 con il Milan, mancando il sorpasso sulla Juventus nel campionato di calcio di Serie A.Cambiamo argomento…”.

Intervista a Clementino