"THE SOUND OF SILENCE"14 feb 2025

Clara con Il Volo alla serata delle cover: “Abbiamo puntato all’eleganza e all’effetto wow”

La cantante e il trio hanno promesso una versione elegante di “The sound of silence” di Simon and Garfunkel

Clara è passata a trovarci al Fuori Sanremo, ma non da sola. Con lei c’erano anche i ragazzi de Il Volo, che stasera la accompagneranno per la serata delle cover. La cantante e il trio canteranno “The sound of silence” di Simon and Garfunkel, di cui hanno promesso una versione elegante. Clara e Il Volo hanno raccontato la loro collaborazione ai nostri conduttori Mauro Marino e Francesca Leto: ecco il testo dell’intervista.

 Benvenuti! Come vi state trovando insieme?
Ignazio
: Noi stiamo molto bene. Non essendo in gara, viviamo tutto senza ansie e preoccupazioni…
Clara: Io, invece, sto vivendo tutto con più ansia, ma devo dire che loro mi fanno molto ridere. Ignazio mi fa ridere sempre: gli ho detto che stasera non deve farlo prima di salire sul palco!

Com’è nata l’idea di cantare insieme stasera alla serata delle cover?
Gianluca
: Abbiamo cantato a “Tutti per uno” all’Arena di Verona io e lei, e poi ci ha chiamato…
Ignazio: In realtà, voleva duettare solo con Gianluca, poi si è trovata obbligata a duettare con noi…E ha scoperto che siamo belle persone!§
Clara: Vero, ci divertiamo molto insieme! La parte ansiosa del gruppo sono io. Loro dicono sempre: “Poi vediamo…
Ignazio: Clara è una grande stacanovista, una perfezionista e stasera vi sorprenderà ancor di più… A noi ha aiutato l’incoscienza dei ragazzini: ritrovarsi in un mondo estraneo ci ha aiutato a vivere tutto. Bisogna godersi quei tre minuti sul palco dove puoi essere te stessa!

Parliamo della canzone che presenterete stasera: “The sound of silence” di Simon and Garfunkel. Una scelta impegnativa…
Clara
: Devo ringraziare mia cugina Alessandra, che aveva una band e al suo matrimonio aveva cantato questo brano. Poi, i ragazzi de Il Volo avevano già una loro versione e così abbiamo unito le cose. “The sound of silence” è una canzone molto attuale.  “Febbre” parla dell’amore verso sé stessi, mentre “The sound of silence” denuncia la freddezza davanti agli schermi, che un tempo erano quelli dei televisori e oggi quelli dei telefoni.
Ignazio: Sarà una versione all’inizio molto intima. Abbiamo puntato all’eleganza e all’effetto wow. Il pubblico forse si aspetta grandi acuti, ma sarà un momento molto intimo ed elegante…

Clara, oltre a essere cantante sei anche attrice. Ce ne parli?
Clara
: All’inizio, in pochi ascoltavano le mie canzoni. Poi, “Mare fuori” è stato il trampolino di lancio per la mia musica.
Ignazio: Adesso siamo abituati a pensare che un cantante debba fare solo il cantante. In passato non era così, come Celentano e Morandi. Una volta chi cantava era anche artista.
Piero: Anche Elvis!

Quindi, Clara, se domani ti chiamassero per un film, cosa risponderesti?
Clara: A me piacciono film come “Ragazze interrotte” o “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. Quindi, sì, lo farei. Purtroppo, in Italia c’è questa mentalità: devi essere solo una casa e basta.
Gianluca: Peccato, sono autolimitazioni che ci imponiamo. Anche il cantante non deve canta e basta, ma deve imparare a connettersi e capire il testo, come noi abbiamo provato a fare con “The sound of silence”.