Alla fine del tour, di cui Radio Italia Solo Musica Italiana è radio ufficiale, Cremonini si fermerà, forse per un paio di anni, "Voglio scrivere l'album più bello della mia vita" ha dichiarato, ma intanto l'artista bolognese conferma con questo show di essere un ottimo entertainer, di saper giocare con tutte le sue hit da classifica, tra il pop e l'elettronica, e di essere un perfetto padrone di casa, padrone del palco.
Lo show inizia con Lost in the weekend, si accende l'intera scenografia, e già sull'intro Cesare fa impazzire il Forum. Gioca con le versioni in chiave swing di Gli uomini e le donne sono uguali e Una come te, alterna momenti intensi al pianoforte (Vieni a vedere perché), ripropone brani come Padremadre e Maggese, fa scatenare con 50 Special e Marmellata #25.
Sabato notte, a concerto finito, ha postato sui social: "Io non ho fatto davvero nulla. Davvero non merito nessun apprezzamento. Ho solo dato vita a un concerto al massimo delle mie forze. È il mio dovere. In realtà ho scoperto sulla mia pelle cosa vuol dire salire sul palco con la nausea e trovarmi di fronte a una gigantesca possibilità: onorare il dolore e rispondere alla paura con la vita. Con la libertà". Grazie Cesare. E domani si va avanti, c'è la data di Montichiari (Bs) il 17 novembre, poi il 19 sarà a Padova, il 21 a Conegliano (Tv), il 2 a Trieste, per chiudere il 24 a Verona.
La scaletta del concerto: Lost in the weekend, Il comico (sai che risate), Dicono di me, Padremadre, Le tue parole fanno male, Non ti amo più, la nuova stella di Broadway, Buon viaggio (share the love), Figlio di un re, Vieni a vedere perché, Mondo, Logico #1, Io e Anna, Greygoose, Gli uomini e le donne sono uguali, Una come te, Maggese, 50 Special, Marmellata #25, Le sei e ventisei, Un giorno migliore.
Francesca Amendola per Radio Italia