La cantautrice siciliana è la prima a vincere il premio due volte: nel 2010 aveva infatti ottenuto lo stesso riconoscimento per il brano "Mio zio", dedicato al tema degli abusi sui minori. La canzone “L’uomo nero” è invece incardinata sulla figura del dittatore, inteso come “uomo forte” e sovranista che, per realizzare i suoi piani di potere, calpesta senza scrupoli qualunque diritto umano. Fra i requisiti necessari per la candidatura di un brano al premio Amnesty International Italia, c’è infatti quello di trattare un tema legato alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
La premiazione di Carmen Consoli è in programma per il 24 luglio a Rosolina Mare (Rovigo), nell’ambito del Festival “Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty". Intanto però la cantantessa darà il via al suo tour il 18 giugno a La Salle (Aosta) e continuerà a girare l’Italia in concerto fino a settembre inoltrato.