News01 ott 2013

Carboni: “Vorrei un live a Bologna con i duetti di Fisico & Politico”

“Da piccolo volevo fare il benzinaio, il calciatore, il cestista e poi il musicista”

A pochi giorni dal suo 51esimo compleanno che cade sabato, 12 ottobre, Luca Carboni ha presentato in diretta a Radio Italia “Fisico & Politico”, uscito oggi e andato subito al top su iTunes dopo una settimana di anteprima gratuita in streaming (la prima volta per un album italiano). Il nuovo album contiene i successi di Luca rivisitati con altri artisti e 3 inediti tra cui “C'è sempre una canzone”, un brano scritto da Ligabue e trasmesso durante l'intervista di Paola “Funky” Gallo: “Mi sono permesso di interpretare il suo mondo, il pezzo e il suo messaggio mi piacciono molto. È una canzone di speranza che invita a trovare la forza per reagire e per non essere mai usati. Io e Luciano c'eravamo incontrati allo stadio Dall'Ara di Bologna al concerto per l'Emilia, organizzato da Beppe Carletti dei Nomadi dopo il terremoto. Gli ho parlato del progetto e lui ha detto no al duetto ma si è proposto come autore. Poi nel suo studio mi ha fatto ascoltare quattro brani e questo mi è sembrato subito quello che potevo provare a cantare”. Gli altri due inediti sono “Dimentica”, “una mia tipica ballata”, e il duetto “Fisico & Politico”: “È il mio presente, credo molto a questo brano, anche perché respira del rap di Fabri Fibra. Il primo ospite ad aderire al progetto è stato proprio lui: lo stimo da tempo ma non ci conoscevamo. Michele Canova è anche il suo produttore e ci ha messo in contatto. Il brano gli è piaciuto subito e in pochi giorni è entrato nel team”. Poi ha spiegato: “Questo lavoro è cominciato prima dell'estate 2012, chiedendo ad amici e ad artisti che stimo ma che non conoscevo, come Alice e Elisa, di scegliere una canzone delle mie per reinterpretarla insieme. Poi io e Canova abbiamo registrato le basi. Mi ha colpito che Biagio Antonacci e Tiziano Ferro abbiano scelto due canzoni poco note dell'album del 1989 'Persone silenziose', che è anche il nome del mio fan club, un vero gruppo di amici. È stata una grande sorpresa scoprire come quel disco, che non ha avuto subito successo, negli anni è entrato piano piano nell'animo delle persone. Così Biagio ha optato per “Primavera” mentre Tiziano per la title-track (trasmessa durante l'intervista ndr). Tiziano ha spiegato e ha scritto anche in un suo libro che per lui quel brano è importante perché gli ha dato la forza per scegliere di diventare cantautore”. Samuele Bersani, al quale Luca ha rivolto gli auguri per il suo 43esimo compleanno che cade oggi, ha interpretato “Gli autobus di notte” mentre Franco Battiato ha sorpreso tutti: “È una persona straordinaria, molto simpatica. Ci siamo incontrati in studio a Milano, lui mixava nella sala accanto. Mi ha chiesto se qualcuno si era già prenotato per 'Silvia lo sai' e l'ha cantata”. Dopo l'ascolto di questo duetto, alcune battute di Carboni per chiudere: “Non posso annunciarlo ufficialmente ma mi piacerebbe radunare tutti gli ospiti del disco in un unico concerto magari a Bologna, la mia città”; “Non amo molto rivolgere lo sguardo al passato ma stavolta il passato è diventato presente e futuro, grazie agli amici artisti che mi hanno fatto vivere queste canzoni come se fossero nuove”; “non ho mai fatto una canzone specifica sull'amicizia perché credo che anche quella tra amici sia una forma di innamoramento”; “Il Tour nel 1992 con Jovanotti è stato bellissimo, ho sempre amato la condivisione tra mondi musicali diversi”; “Da piccolo sognavo di fare il benzinaio, il calciatore, il giocatore di basket e poi il musicista”.