Caparezza: “Ogni brano di Museica prende spunto da un'opera d'arte”

“Museica è il mio museo, la mia musica, il mio album numero 6”. Così Caparezza ha presentato il nuovo disco "Museica" in uscita il 22 aprile: “È stato registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles (dal pluri-blasonato Chris Lord Alge) ed essendone sia l'autore che il produttore artistico, lo considero come un nuovo 'primo' disco. È un album ispirato al mondo dell'arte, l'audio-guida delle mie visioni messe in mostra”. Michele Salvemini, in arte Caparezza, ha poi precisato: “Ogni brano di Museica prende spunto da un'opera pittorica che diventa pretesto per sviluppare un concetto. Non esiste dunque una traccia che possa rappresentare l'intero disco perché non esiste un quadro che possa rappresentare l'intera galleria. In pratica questo album, più che ascoltato, va visitato. Che sia anche il mio destino?”.

Intanto da domani, venerdì 21 marzo, sarà in rotazione su Radio Italia il singolo “Non me lo posso permettere”, che secondo il rapper è una delle frasi più pronunciate di questi ultimi anni: il brano è ispirato ai “Tre studi di Lucian Freud”, un trittico del pittore irlandese Francis Bacon nonché una delle opere più costose della storia, accaparrata in un'asta con un'offerta di oltre 140 milioni di dollari. Le tracce dell'album saranno in tutto ben 19 e conterranno due collaborazioni d'eccezione: Canzone all’entrata, Avrai ragione tu (ritratto), Mica van Gogh, Non me lo posso permettere, Figli d’arte, Comunque Dada, Giotto beat, Cover, China Town, Canzone a metà, Teste di Modì, Argenti vive, Compro horror, Kitaro, Troppo politico, Sfogati, Fai da tela (feat. Diego Perrone), È tardi (feat. Michael Franti) e Canzone all’uscita. Intanto l'album più venduto della settimana è quello di Francesco Renga