#ATUPERTU AI NOSTRI MICROFONI11 feb 2025

C’è una cosa che Francesco Gabbani aveva in valigia nel 2017 e che ha ancora oggi

Il ricordo di nonno Sergio, la copertina del nuovo album e la storia del “cantante atipico”: tutto quello che ci ha raccontato nella video intervista al Fuori Sanremo

C’è una cosa che Francesco Gabbani ha messo in valigia nel 2017, quando ha vinto con “Occidentali’s Karma”, e oggi quando si appresta a tornare in gara con “Viva la vita”. L’ha svelata nell’intervista con la nostra Redazione al Fuori Sanremo: “Sono delle ciabatte, perché sono delle ciabatte particolari in bambù che usano i giapponesi prima di salire sul tatami”, ci ha raccontato Francesco.
Restando sempre nella stessa zona del corpo, Francesco ci ha mostrato un esempio della sua collezione di calzini coloratissimi, spiegando che glieli regalano i fan e che ne ha talmente tanti da aprire un negozio.
Il suo prossimo disco, in uscita il 21 febbraio, si intitola “Dalla tua parte” e allora ci è venuto spontaneo chiedergli chi è stato il suo fan numero 1 dal giorno 1, quello che ha sempre creduto che potesse avere un futuro nella musica. “Nonno Sergio”, ha ricordato Francesco “è stato sempre dalla mia parte anche in tempi non sospetti. Ha sempre supportato la mia libertà d’azione, l’ho sempre sentito molto vicino”, ci ha detto con un pizzico di emozione.

Atupertu con Francesco Gabbani (Fuori Sanremo 2025)

Sulla cover, a differenza dei suoi lavori precedenti, Gabbani si copre un po’ la faccia. Il senso di quell’espressione ce lo ha motivato lui stesso: “Quest’album ha tante sfaccettature, dall’ironico all’intimista, ed è un po’ più proteso verso l’introspezione psicologica, quindi dentro l’analisi privata e interiorizzata che spero diventi di chi lo ascolta. Ecco perché si intitola ‘Dalla tua parte’”.
Quando Carlo Conti l’ha annunciato nel cast di Sanremo 2025, Francesco Gabbani ha fatto un video in cui si svegliava molto tardi, praticamente all’ora di pranzo. La realtà è ben diversa, come ha illustrato il cantautore: “Sono un cantante atipico. A parte quando sono in tour che accumuli stanchezza, amo svegliarmi presto alla mattina. Quando sono a casa, mi piace vedere l’alba. È proprio vero che il mattino ha l’oro in bocca!”.