Bresh torna in mare aperto con il nuovo album “Mediterraneo”

Ancora una volta, il mare è al centro della musica di Bresh. A tre anni di distanza da “Oro Blu”, il 6 giugno uscirà l'attesissimo nuovo album “Mediterraneo”. Il progetto attinge ancora una volta dall'immaginario legato al viaggio, al mare e alla Liguria: un rapporto profondo già presente nel singolo sanremese “La tana del Granchio” e nella cover di “Creuza de mä”, cantata al Festival con Cristiano De Andrè, figlio di Faber.

Bresh ha presentato il disco “Mediterraneo” con un intenso video che lo vede protagonista sia nelle riprese, girate a Tenerife, sia della voce fuori campo, che racconta la genesi del progetto, che arriva da molto lontano: “Mio padre ha provato a insegnarmi la libertà. Mia madre a usarla, senza invadere quella degli altri. Così da piccolo, come un alchimista, ho mischiato l'immaginazione agli istinti e da lì ho creato i miei sogni”.

“Nessuno è indispensabile e chi non lo capisce rischia di cadere. Ma è vero anche che tutti meritano una propria dimensione, così ho costruito un pianeta tutto mio, da modellare a mia immagine e somiglianza. Io ho iniziato a correrci sopra per metterlo in funzione e a farlo girare come un rullo gira sotto i piedi dell'equilibrista, fino a vederlo fluttuare in aria, come quando il palloncino si allontana dalla mano di un bimbo”, prosegue Bresh.

L'artista ha spiegato così il titolo del disco: “C'è il vento per riflettere, la pianura per scappare, il sole per sorridere e i lampi per combattere, gli animali, gli alieni, i fratelli e gli amici, tutto sotto controllo. Prima o poi però, sulla terra, bisogna tornare, a costo di cadere. Sceglierò, anche lì, un luogo dove posso illudermi di essere libero, condividendo la solitudine in compagnia, nel mio mare preferito”.

Bresh presenterà dal vivo “Mediterraneo” agli appuntamenti estivi del “Marea Tour” e nei palazzetti, tra ottobre e novembre (QUI tutte le date).