“Mi sono svegliato con una musica in testa”, ha scritto Cesare proprio stamattina, all’indomani della giornata in cui il Bologna ha conquistato matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League: il messaggio accompagna infatti un video in cui il cantautore suona al pianoforte il famoso inno dell’ex Coppa dei Campioni. “Non ho lo spartito ma più o meno fa così: ‘The chaaaaampions!!’”, ha concluso Cremonini.
Il filmato sta ricevendo un grosso apprezzamento anche da chi non tifa Bologna, come il collega Diodato; tra i tantissimi “mi piace”, spicca anche quello illustre di Roberto Mancini. Già nelle ore precedenti, Cesare Cremonini aveva esultato via social, ringraziando la sua squadra del cuore per la nuova impresa centrata 60 anni dopo lo scudetto del 1964.
“Quello che hanno trasmesso Thiago Motta e i suoi ragazzi (ma anche la presidenza e lo staff tecnico della squadra) è andato oltre il campo da gioco, unendo i ricordi di generazioni passate con il sogno di quelle nuove, legandole ai colori di una città bellissima”, aveva scritto di getto Cesare Cremonini, appena la qualificazione in Champions è diventata ufficiale. “La qualità più importante di Bologna, per chi non lo sapesse, è proprio quella di saper tenere insieme, tenacemente, tutto e tutti. Comprese un’umanità e una lealtà in via di estinzione, che si sono viste sempre in campo quest’anno”.
Da musicista e bolognese doc, infine, Cesare Cremonini ha voluto ricordare un grandissimo come Lucio Dalla: “Diceva che ‘a Bologna non si perde neanche un bambino’. Forse Lucio voleva dire proprio questo. Bologna non lascia indietro nessuno. Siamo tutti con te, mia amata città”, ha concluso, dichiarandosi “innamorato pazzo” della sua squadra.
Il grande amore per Bologna traspariva anche dal recente post con cui lo stesso Cremonini ha voluto condividere le immagini dell'aurora boreale che si è manifestata sopra la Basilica di San Luca. “Dall’Alaska fino all’orizzonte di casa, le aurore hanno avvolto di magia questo mio nuovo viaggio”, ha commentato l’artista, facendo riferimento anche ai lavori in corso per il suo prossimo album. Poco più di un anno fa, infatti, raggiungeva un luogo buio e sperduto in Alaska, al termine di un viaggio di 2 mesi, solo con l’obiettivo di vedere personalmente l’aurora boreale.
Anche quell’avvenimento avrebbe spinto Cesare, appena tornato a casa, a scrivere tanta nuova musica. Oggi, in casa Cremonini, risuona però solo la musichetta della Champions League.