Il concerto ha emozionato tantissimo il cantante, nonostante i problemi tecnici agli strumenti che hanno causato uno stop (forzato) di 15 minuti. “Questa imperfezione la rende ancora più magica. Grazie a tutti”, ha fatto sapere l’artista che si è anche scusato per l’inconveniente.
Il live ha fatto letteralmente commuovere Blanco. “Dopo il concerto ho pianto non lo facevo da tanto. Per una serie di motivi, dolore, gioia di quel momento e la bellezza anche dell'imperfezione della sfortuna e la fortuna di come succedono le cose”, ha confessato.
Per lui, il momento più toccante è stato vedere e sentire i 40mila spettatori intonare Blu celeste, una canzone che lui ha scritto, per gioco e amore per la musica, tre anni fa, nella cantina di casa. Come un qualsiasi ragazzo, aveva messo giù pensieri che aveva in testa su un quaderno a righe di scuola, usando una penna blu.
Il Blu Celeste Tour non si ferma. Prossima tappa: domani, sabato 23 luglio, a Servigliano (Fermo).