"NON ERO ANCORA FAMOSO"11 mag 2025

Biagio Antonacci: “Quella cena a casa dei miei con Mia Martini...”

Domani, 12 maggio, ricorre il trentesimo anniversario della scomparsa della grande cantautrice

1991. Rozzano, provincia di Milano. Casa Antonacci: a cena, intorno alla tavola ci sono Biagio, a inizio carriera, i genitori Paolo e Ornella, il fratello Graziano e… Mia Martini. Questa è la scenografia raccontata via social da Biagio, che ha voluto ricordare un incontro speciale della sua carriera e della sua vita.

“Nell’inverno del 1991 Mia Martini, dopo aver ascoltato in radio il mio singolo “Danza sul mio petto” (che faceva parte dell’album che avevo appena realizzato “Adagio Biagio”) mi chiamò al telefono e mi disse che le avrebbe fatto piacere se avessi scritto per lei una canzone per il suo prossimo disco. All’epoca non ero ancora molto famoso e non mi sembrava possibile che questa immensa artista chiedesse proprio a me di scrivere appositamente per lei. Mimì venne a casa mia a Rozzano, all’ultimo piano del palazzo in cui vivevo con la mia famiglia. Mia madre preparò da mangiare e cenammo tutti insieme: io, mia madre, mio padre, mio fratello e Mimì, tutti intorno al tavolo in cucina. Lei era una donna straordinaria, di grandissima emotività e umiltà”, ha scritto Biagio Antonacci, condividendo una foto d'archivio in compagnia di Mia Martini.

Continua così il racconto: “Nessuno doveva sapere che lei era lì ma l’arrivo di Mimì, con la sua macchina e il suo autista, destò stupore in via Fiordalisi 1 e la voce giro immediatamente. Fu un incontro incredibile. Dopo cena le feci ascoltare “Il fiume dei profumi”, che avevo scritto appositamente per lei e ne fu subito colpita. Mimì incise “Il fiume dei profumi” nell’album “Lacrime” che venne pubblicato nel 1992; lavorare con lei fu una delle decisioni migliori del mio percorso artistico e umano. Oggi riascoltare il provino originale, così come lo registrai quella sera con Mimì, con la sua voce che interpretava quel brano per la prima volta accompagnata solo da me e dalla mia tastiera Yamaha dx7, è qualcosa di davvero meraviglioso e un grandissimo regalo alla mia carriera d’autore”.

Il fratello Graziano ha commentato: “Io c’ero! Stavo con l’orecchio attaccato alla porta di camera nostra che sentivo la grandissima Mia Martini cantare in casa nostra! Che ricordo meraviglioso”. 

Domani, 12 maggio 2025, ricorrerà il trentesimo anniversario della scomparsa di Mia Martini, una delle voci più belle della storia della musica italiana e non solo. Una sensibilità unica, che nel lontano 1991 aveva già riconosciuto il talento di Biagio: “Quel giorno Mimì mi chiese se stessi lavorando a qualcosa di nuovo e le raccontai di “Liberatemi”, l’album che sarebbe uscito l’anno dopo. Lo ascoltò e mi disse: “questo disco ti farà avere tanto successo, ricordatelo!”.Aveva ragione!”.