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LIVE AL COLOSSEO06 lug 2021

Biagio Antonacci: 10 anni fa il concerto per l'Unesco in un luogo “eterno”

“Di quella sera sono rimasti i video del dvd e il ricordo”: il cantautore rivive il live al Colosseo, il posto “più prestigioso al mondo in cui potersi esibire”. È stato il primo artista pop-rock italiano a cantare lì: ecco una clip, insieme al ricordo della sua canzone per Raffaella Carrà

Scheda artista
Biagio Antonacci rivive con un video il concerto per l'Unesco di dieci anni fa al Colosseo, il luogo “più prestigioso al mondo in cui potersi esibire”: è stato il primo artista pop-rock italiano a cantare lì, dopo star come Paul McCartney e Bocelli. Quella sera è immortalata in un dvd e in un album. Non manca il ricordo di Raffaella Carrà e della sua canzone per lei.
“Dieci anni fa a inizio luglio il Dio della musica mi ha dato l’opportunità di suonare in questo luogo incredibile, probabilmente il più prestigioso al mondo in cui potersi esibire”, dichiara Biagio Antonacci, “Di quella sera sono rimasti i video del DVD e il ricordo di un’esperienza che rimarrà nell’anima di chi l’ha vissuta…. eterna come il Colosseo”.
Per ricordare quell'indimenticabile spettacolo acustico, il cantautore di Rozzano (Milano) sceglie la clip in cui esegue la canzone “Pazzo di lei” sul magnifico palcoscenico del Colosseo di Roma.
È il 3 luglio 2011: l'Anfiteatro Flavio apre le porte a 600 spettatori per il concerto benefico dell'artista, organizzato dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco; il ricavato viene devoluto in favore dei beni culturali del nostro Paese e per finanziare borse di studio nei paesi in stato di guerra.
Biagio Antonacci diventa così il primo artista italiano del mondo della cosiddetta musica leggera a cantare nel monumento simbolo della Capitale e dello Stivale: prima di lui si sono esibiti lì star internazionali come Paul McCartney, Ray Charles con Noa e l’etoile Roberto Bolle, oltre a maestri italiani della musica sinfonica e lirica come Nicola Piovani e Andrea Bocelli.
Di quello storico evento, come si diceva, restano un dvd con immagini mozzafiato e un album dal vivo, intitolato semplicemente “Colosseo” e pubblicato nell'autunno di quello stesso anno, il 2011.
In queste ore, infine, non può mancare un pensiero per Raffaella Carrà, appena scomparsa, da parte di Biagio Antonacci che ha scritto per lei il brano “Parole maldette”: “Ciao Raffaella, avevo scritto questa canzone per te, sei stata la prima star a darmi fiducia come autore… tutti noi hai regalato gioia e la giusta energia... ed è per questo che resterai per sempre... come un sorriso, come una danza”.
di Francesco Carrubba
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