La prima uscita, però, sarà sicuramente il libro “Spacca l’infinito”, che prende il nome da uno dei versi del brano “Gigante” portato l’anno scorso a Sanremo: “Ho scritto un quasi romanzo. Sono sceso dal palco e ho aperto le porte della memoria per avventurarmi fino a dove tutto ha avuto inizio”, ha spiegato Pelù sui social presentando il libro. “La mia vita, vissuta al fianco di una delle innamorate più esigenti: la dea musica. Perché la musica, come l’amore, è uno dei modi più strepitosi per cambiare il mondo”.
“Spacca l’infinito” uscirà ufficialmente il 16 febbraio, ma è già in pre-order online; tra pochi giorni, poi, sarà prenotabile anche in una versione esclusiva autografata dal rocker. Arriva così dopo i libri “Perfetto difettoso” e “Identikit di un ribelle”, pubblicati rispettivamente nel 2000 e nel 2014.
Al centro della nuova opera, c’è il dialogo tra un uomo e un bambino che ci porta ad attraversare la storia italiana e quella di un ragazzo pieno di sogni, che incontra personaggi indimenticabili. Grazie anche alla musica, il libro racconta l’importanza di non arrendersi mai ed è un invito a non perdere mai stupore e fiducia nell’universo. Ecco perché, al bambino che è stato, oggi Piero Pelù direbbe: “Se mi fossi dimenticato di te non sarei stato felice nemmeno un minuto”.
Intanto, l’ex leader dei Litfiba non tralascia la musica, anzi. Proprio negli ultimi giorni, in assenza di eventi dal vivo, ha dato il via ad alcuni “virtual instore” per entrare in contatto, a distanza, con chi ha acquistato la versione autografa di “Pugili Fragili”: si tratta del suo ultimo album di inediti, uscito dopo il Festival di Sanremo 2020, che contiene anche il brano “Gigante” e il successivo singolo che dà il nome al disco.
In cantiere, però, ci sono già altre canzoni e pochi giorni fa, infatti, Piero Pelù era in studio di registrazione. “Continuo a comporre e scrivere musica anti Covid”, ha fatto sapere ai fan su Instagram, aggiungendo: “Esorcizziamo sempre il male che ci circonda con la creatività!”.