News19 dic 2019

Annalisa: il vento sulla Luna non esiste, ma ecco cosa significa...

L’avocado toast ha fatto tendenza nel 2019! La video intervista #atupertu

In una video intervista #atupertu con la redazione di Radio Italia, Annalisa ha spiegato il significato metaforico del suo nuovo singoloVento sulla Luna” e ci ha svelato cosa spedirebbe definitivamente sulla Luna di questo 2019. L’artista ci ha anche parlato della sua nuova partenza e del “party sulla Luna” che ha organizzato per il 4 maggio al Fabrique di Milano e ha commentato il successo del suo Avocado toast.

#atupertu con Annalisa (Vento sulla Luna)

Il nuovo singolo di Annalisa si intitola “Vento sulla Luna” ed è un featuring con il rapper Rkomi. Il brano parla della Luna ed esce proprio nell’anno del 50esimo anniversario dell’allunaggio, ma Annalisa ha spiegato che non si tratta di una concomitanza voluta e soprattutto che l’immagine del vento sulla Luna è una metafora: “In realtà non è una cosa cercata, perché la canzone è nata in maniera totalmente spontanea, però questa corrispondenza dà ancora più peso all’uscita di questo brano, è un riferimento in più. In realtà il vento sulla Luna non esiste, ma metaforicamente rappresenta un po’ la poesia che andiamo a cercare ogni giorno nella quotidianità. Il fatto di pensare che ci sia, anche se non c’è, è uno stimolo per andare avanti con più positività”. Infatti, la Luna è spesso vissuta come un simbolo di qualcosa di superiore e metafisico che ha influenza sulle vicende umane: “Sicuramente la Luna, così come il cielo e lo Spazio, è un po’ una protagonista costante di canzoni, poesie e dipinti. Guardare verso l’alto e farci delle domande è qualcosa che evidentemente abbiamo bisogno di fare. Sentiamo l’esigenza di porci delle domande, trovare un senso (o anche non trovarlo) e semplicemente di sentirsi parte di qualcosa di più grande”.
Annalisa ha anche organizzato un “party sulla Luna” per i suoi fan, che si terrà il 4 maggio al Fabrique di Milano. Anche in questo caso, ci sono due significati, uno letterale e uno metaforico: “Voglio sottolineare che questo evento è un concerto, ma anche una festa e sarà diverso da tutti gli altri appuntamenti che verranno dopo. Proprio per questo mi piacerebbe inventare qualcosa che fa arrivare ancora di più il fatto che sia una festa, magari invitando tutti a vestirsi di bianco, per celebrare la partenza di questo nuovo progetto a cui ho lavorato moltissimo. Il termine ‘party’, in questo caso, è un gioco di parole che ha in sé il significato di festa ma anche quello di partenza”.
Per chiudere un’intervista in cui si è parlato molto della Luna, abbiamo chiesto ad Annalisa cosa vorrebbe spedire sulla Luna di questo 2019, per allontanarlo definitivamente dalla Terra: “Una cosa che si verifica sempre di più: noi viviamo in un’epoca che si basa molto sull’apparenza, anche attraverso i social e i mezzi che usiamo per comunicare; spero che si possa un po’ invertire questa tendenza. L’apparenza ha la sua importanza in certi campi, ma sarebbe meglio che fosse accompagnata da tanta sostanza”. Sulla Terra invece rimane l’avocado toast che, secondo una recente ricerca, ha battuto il pokè ed è diventato il piatto più ordinato a domicilio dai millenial nel 2019. Merito di Annalisa e della sua canzone “Avocado toast”? Non si può sapere, ma la notizia le fa molto piacere: “Quando è uscita la canzone, mi sono resa conto che un sacco di gente pensava che l’avocado toast fosse una mia invenzione, anche se non è così, e mi fa piacere che ci sia stata questa inversione di tendenza”.