Prima della cerimonia di premiazione, il regista spagnolo è stato intervistato dai nostri speaker Manola Moslehi e Marco Maccarini.
Proprio a Venezia, nel 1988 Almodóvar ha presentato “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, il film che ha rappresentato la tua consacrazione internazionale.
“Sono emozionato e grato per questa generosità, proprio nell’anno in cui mio film presentato a Cannes (Dolor Y Gloria ndr)”, ha commentato il regista ai nostri microfoni in merito a questo riconoscimento.
C’è un film a cui è particolarmente legato e uno, invece, che non rifarebbe? “Come i figli, tutti i film vanno accettati per come sono, tutti fanno parte della catena della vita e della filmografia, perché magari un film non ti è piaciuto ma ti ha permesso di trovare la chiave per un altro film. Non sono un fautore del pentimento, ma se sbaglio chiedo scusa”, ha detto Almodóvar.