Alessandra Amoroso, oltre alle parole su Laura Pausini, ha un auspicio: “Spero dopo il mio San Siro di aprire le porte solo al talento, senza distinzioni e differenze. È il talento quello che conta”.
Allo stadio di Milano, ci sarà ovviamente la Big Family ma anche la sua famiglia di “sangue”. Le difficoltà di tenere un posto per tutti ci sono state, come ha raccontato la cantante tra il serio e il faceto: “E’ stato molto divertente organizzare le cose per la mia famiglia, poi siamo anche tanti. Mia mamma ha 5 fratelli, mio papà ha 5 fratelli, con tanti figli che hanno figliato. È un mondo meraviglioso, ma ci saranno tutti. Poi c’è la mia nipotina che non vedo l’ora che mi veda lì”.
Il 13 luglio tutto accade a San Siro. Cosa succede invece il 12 e il 14, cioè il giorno prima e dopo il suo 200° concerto della carriera? Alessandra ha risposto così: “Il 12 luglio non parlerò con nessuno… So che dovrò fare delle prove notturne, in realtà non ci sarà il tempo di salire fisicamente sul palco. So che vicino a me avrò le persone che in quel momento mi potranno aiutare e sostenere. Dopo il live, spero di tornare a casa, fare l’estate giù e dedicare un po’ di tempo a me”.