Il divulgatore è ospite del Festival, per presentare una serata speciale dedicata ai 100 anni della nascita di Andrea Camilleri, il “papà” del Commissario Montalbano. “Trovarsi qui a Sanremo è un’emozione incredibile”, dice in quest’occasione speciale, in cui parla anche di musica e identifica due brani simbolo del suo passato: “Vita spericolata” di Vasco Rossi, perché gli ricorda il periodo delle pazzie giovanili, e “Terra promessa” di Eros Ramazzotti, per il suo forte messaggio.
“Le parole sono modernissime, è una canzone che parla di futuro”, dice sul palco, a fianco a Carlo Conti. “Oggi vedo nei ragazzi un timore per il futuro e dico: non abbiate il timore, il futuro va costruito. Tutte le generazioni hanno avuto questo problema”, è la sua rassicurazione per tutti i ragazzi.
Visto che siamo al Festival di Sanremo, infine, Angela si concede anche la presentazione di un artista in gara. La sua voce chiama così sul palco Francesco Gabbani a cantare la sua “Viva la vita”.