“Sono un po’ in ansia, ma super emozionato e pieno di adrenalina, quindi la stanchezza si mette da parte. Sono emozionato e carico”.
Hai avuto una carriera rapidissima, ti aspettavi di arrivare al Festival?
“E’ qualcosa che avevo sempre sognato, però non me l’aspettavo. C’ho sempre creduto e comunque sono ancora all’inizio e devo ancora dare molto, anche se mi sento tanto fortunato”.
Ci racconti la tua canzone?
“La mia canzone parla di un’esperienza che ho vissuto in prima persona: non mi amavo e non stavo bene con me stesso e avevo bisogno di fare uno switch e dopo averlo fatto grazie a tante persone ho iniziato a volermi bene e ho sentito il bisogno di scrivere tutto questo, così l’ho fatto di getto”.
Come mai Alex Baroni per la serata delle cover?
“Il primo brano che ho cantato in vita mia da piccolissimo è stato ‘La distanza di un amore’. Ho due fratelli più grandi che mi hanno influenzato tantissimo per quanto riguarda i gusti musicali: sono praticamente cresciuto con i brani di Alex Baroni e sentivo la necessità di portarne uno sul palco dell’Ariston”.
Hai un ricordo che riguarda Sanremo?
“Uno dei più belli che ho è che condividevamo lo spazio davanti alla tv sul divano con la mia famiglia e commentavamo la musica che ci regalava Sanremo ed erano momenti molto belli”.
I tuoi ex colleghi di “Amici” li hai sentiti?
“Mi hanno scritto quasi tutti e sono molto felice”.
Sei giovanissimo: cosa ti diresti se ti vedessi da fuori oggi?
“Mi direi di essere me stesso e di stare il più tranquillo possibile, ma soprattutto di divertirmi perché è un’esperienza unica. Io penso che sono qui oggi perché ho sempre sognato questo e ho fatto tanti sacrifici, ma non mi sento minimamente arrivato perché ho bisogno di sognare ancora”.
Per le cover hai scelto il supporto di Arisa, perché?
“Io e lei abbiamo un rapporto stupendo. Era una mia coach ad ‘Amici’ e ha una sensibilità perfetta che si incastra perfettamente nel brano, oltre a una voce incredibile. Non vedo l’ora di averla con me sul palco”.
Ce l’hai un preferito fra gli artisti in gara?
“Non amo tanto sbilanciarmi e, da buon napoletano, sono molto scaramantico. Però faccio un in bocca al lupo a tutti e che vinca il migliore!”.
Cosa succede dopo Sanremo?
“E’ previsto un tour. La prima cosa che farò dopo Sanremo è preparare i concerti e poi mi chiuderò in studio a scrivere per preparare l’album”.