News21 ott 2020

AHIA!: il primo romanzo di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari

Così si chiamerà anche il nuovo EP della band

AHIA! è il titolo del primo romanzo di Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari, ma anche il nome del nuovo EP della band. 
Il libro, che è già preordinabile online, uscirà il 3 novembre. Racconterà del primo incontro tra un giovane uomo e suo padre
Giovanni, così si chiama il ragazzo, prima di allora, infatti, non conosceva l'identità del papà. 
Come si evince dalle righe riportate di seguito, il nome gli viene svelato dalla mamma, Milly (in punto di morte): "'Chi c**** me l’ha fatto fare?' mugugnò, come se ci fosse qualcuno con lui, oltre ai larici e ai numeri impazziti che scorrevano come i simboli di una slot machine sull’autoradio. La risposta in realtà la sapeva bene, la doveva a sua madre. Fosse stato per lui, non si sarebbe mai presentato a casa di un estraneo in quel modo, ma voleva troppo bene alla donna che l’aveva cresciuto".
Quindi, Giovanni si mette alla ricerca del padre e riesce a trovarlo. Lo conosce e scopre che appartiene a un mondo diverso dal suo, ma che ha la sua stessa passione per la musica
In poche parole, come spiegato nel comunicato stampa di presentazione, AHIA! punta i riflettori su uno dei rari istanti capaci di rivoluzionare la vita di una persona.
Il nuovo progetto discografico dei Pinguini Tattici Nucleari, invece, verrà pubblicato il 4 dicembre
A proposito del titolo, scelto per entrambi i lavori, Riccardo Zanotti ha dichiarato: "Ahia è una parola affascinante. Nessuno te la insegna. Non è che un giorno, quando sei bambino, tua mamma arriva e ti dice: 'E' qualcosa che devi esclamare quando ti fai male' [...] Ahia prima che essere parola, è una reazione, o ancora meglio una smorfia, quasi un gioco. Non ha etimologia, perché non ha storia: è semplicemente qualcosa che esiste e che diamo per scontato [...] Nella sua semplicità, Ahia descrive un’infinità di emozioni e sentimenti, ed è per questo che ho voluto chiamare così sia il mio libro che l’ultimo nostro lavoro discografico: per ricordarci che siamo bambini che non devono avere paura di cadere e sbucciarsi le ginocchia".