E’ grande il cordoglio della musica italiana per la morte di Little Tony, scomparso ieri all’età di 72 anni a Roma dopo una lunga malattia. I funerali si terranno giovedì nella Chiesa del Divino Amore. Laura Pausini ha omaggiato la sua memoria svelando un aneddoto: “Molti anni fa, quando io ero davvero una piccola bimba, l'uomo a cui questa sera purtroppo stiamo dicendo addio, decise di dare la prima opportunità di lavoro ad un giovane musicista neanche maggiorenne che poi, anni più tardi, è diventato il mio compagno e oggi padre di mia figlia. Gli sono riconoscente perché scoprì lui il suo talento e perché senza di lui non avrei mai conosciuto il mio grande amore. Anche se non lo conoscevo personalmente, so per certo che era una persona molto buona ed amava con tutto il cuore la sua famiglia, il suo pubblico e il suo mestiere”. Emma ha postato sui social la frase “Un saluto al grande maestro Little Tony”, i Negramaro hanno detto “addio al cuore matto”, Eros lo ha salutato con un semplice “Ciao grande Little”. Un pensiero per lui è arrivato anche da Nek, Raf, Giorgia, Grignani e Ruggeri, mentre Biagio Antonacci lo ha ricordato nel primo dei suoi 2 concerti a New York. Autore di indimenticabili successi come “Riderà”, “24mila baci” e “La spada nel cuore”, Little Tony era considerato l’Elvis Presley italiano.