News04 lug 2014

Addio Giorgio Faletti: Eros, Laura, Biagio e Negramaro lo ricordano

Pensieri anche da Giorgia, Noemi, Dolcenera, Carboni, Raf, Grignani...

Molti artisti italiani stanno ricordando Giorgio Faletti che, malato da tempo, si è spento oggi a 63 anni all'Ospedale Molinette di Torino. Nato ad Asti, è stato un comico del “Drive In”, un attore, un personaggio televisivo, uno sceneggiatore e soprattutto negli ultimi anni uno scrittore, autore di bestseller come “Io uccido” che ha venduto 4 milioni di copie. Nella sua lunga carriera non è mancata la musica: cantante e autore di brani per molti artisti, nel 1994 ha partecipato al 44esimo Festival di Sanremo nella categoria Campioni con “Signor Tenente”, che ha vinto il Premio della Critica. Eros Ramazzotti ha ringraziato Giorgio sui social network per quello che ci ha lasciato e “che resterà vivo con noi” dalle “risate al cabaret, alla scrittura impegnata” mentre Laura Pausini ha scritto “Buon viaggio Signor Tenente!”.
Biagio Antonacci ha confessato che ha voluto molto bene a Faletti e che gliene vorrà per sempre mentre i Negramaro hanno ricordato soprattutto i suoi “sorrisi variopinti” e le sue “riflessioni noir”. Giorgia ha ringraziato il compianto artista “per tutte le parole” mentre Noemi ha rivelato di averlo sempre stimato: “Mi ha fatto capire che il talento vero dà sempre vita a grandi progetti in qualunque contesto”. Definendo lo scrittore “anima pura e gentile”, Dolcenera ha raccontato un aneddoto: “Con Giorgio frequentavamo lo stesso studio, mi regalava i suoi libri. Letto? Non l'ho ancora finito! Allora ascolto le tue canzoni a metà”. Luca Carboni ha twittato che Faletti era un po' capoliverese come lui mentre Raf lo ha ricordato come “grande artista, grande scrittore e caro amico”.
Gianluca Grignani ha dichiarato: “Giorgio Faletti era un artista coraggioso, versatile, e soprattutto vero... che aveva coraggio ed energia da vendere e tanto ancora da dare. Sono davvero dispiaciuto”. Sono intervenuti anche tre storici cantautori; Roberto Vecchioni ha firmato un pensiero insieme alla moglie: “Te ne sei andato così in silenzio, Giorgio. Senza dirci niente. Hai preso in giro noi e la morte: ti vorremo bene sempre. Roberto e Daria”; Enrico Ruggeri ha ammirato “L'intelligenza, la passione, l'ironia. Una persona speciale. Arrivederci Giorgio”; infine Gaetano Curreri degli Stadio ha confessato: “Era un amico di consapevolezze, che mi ha insegnato a conoscere e vivere l'isola d'Elba”. Al coro di pensieri si sono aggiunti ‬Emma, Arisa, Francesco Renga, Gigi D'Alessio, Zibba, Valerio Scanu, Renzo Rubino, Simone Cristicchi, Omar Pedrini, Paola Turci, Marco Masini, Andrea Mirò, Paola Iezzi e Francesco Baccini. Ad agosto Domenico Modugno verrà ricordato a 20 anni dalla sua morte