Si parte con “Amore disperato”, lo stesso che Piazza Duomo urla fin da quando viene annunciato il suo nome. Un inizio delicato, accompagnato solo dal piano, prima di far esplodere la sua musica: Lauro guarda in faccia la moltitudine di persone, mentre dietro di lui, sullo schermo, si intrecciano diverse opere d’arte, l’Apollo e Dafne di Bernini su tutte.
“Amor”, il suo ultimo singolo, è una dedica a Roma. Ma ci sta benissimo anche a Milano: anzi, potrebbe diventare il titolo di questa esibizione così intensa, che attraversa alcuni dei successi più grandi che Achille Lauro ha regalato uno dietro l’altro, nell’ultimo periodo.
“Lusingato di essere ancora qui, in questa location. Mi fa impazzire sentire che sapete tutte le canzoni, ma adesso è davvero il vostro momento”: è con questa premessa che partono le prime note di “Incoscienti Giovani”, il pezzo con cui ha fatto innamorare tutti all’ultimo Festival di Sanremo. Inutile dire che Piazza Duomo risponde presente, facendo sentire la sua voce dall’inizio alla fine. “Grazie Milano, siete pazzeschi come sempre”, è la sua risposta.
“È uno spettacolo di altissimo livello, fate un grande regalo alla città, ma anche a noi artisti. Cantare davanti a questo spettacolo non è mai banale”, aggiunge ancora, ringraziando così Radio Italia solomusicaitaliana e non nascondendo l’emozione di essere di nuovo in una location storica come Piazza Duomo. RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO dà un nuovo slancio al 2025 di Achille Lauro, che ora si prepara al doppio sold out al Circo Massimo, nella Capitale. “Spero sia l’inizio. Sono anni che sognavo tutto questo. È un momento magico, in cui io e la mia squadra ci sentiamo allineati con le persone”, commenta infine Lauro, insieme ai nostri Marco Falivelli e Giuditta Arecco, dando già appuntamento ai palasport, qualche mese dopo, nel 2026.